Scandalo spie, il pm: segnalai Striano
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Un verbale di sommarie informazioni agli inquirenti di Perugia dall’ex aggiunto della Direzione nazionale antimafia, Giovanni Russo, in cui sostiene di avere segnalato già nel 2020 presunte "anomalie" nel comportamento del tenente della Guardia di finanza, Pasquale Striano, è stato depositato dalla procura nell’ambito dell’udienza davanti al Tribunale del riesame, che era chiamato a decidere sul ricorso dei magistrati contro la decisione del gip di respingere la richiesta di applicare i domiciliari all’ex sostituto procuratore della Dna, Antonio Laudati, e all’ufficiale delle fiamme gialle. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri giornali
È quanto emerso … PERUGIA. (La Stampa)
Scandalo dossieraggio, la decisione del Tribunale del Riesame di Perugia sulle eccezione sollevate dalle difese dell'ex sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia Antonio Laudati e del finanziere Pasquale Striano relative alla competenza territoriale è stata rinviata al prossimo 17 dicembre. (il Giornale)
LEGGI – Il trojan israeliano creato da ex 007 e poi venduto ai pm LEGGI – Spioni, la Lega punta agli atti dei pm: “Trovare i mandanti dei dossieraggi” Federico Cafiero De Raho, ex procuratore nazionale antimafia, oggi senatore M5S e vicepresidente della Commissione antimafia, sarà presto sentito dal procuratore di Perugia, Raffaele Cantone. (Il Fatto Quotidiano)
Quattro anni prima dello scandalo che ha trav… (la Repubblica)
I vertici della Procura nazionale antimafia sapevano di ‘anomalie’ nelle attività del finanziere Pasquale Striano già nel 2020 perché ne erano stati informati dall’allora procuratore aggiunto, Giovanni Russo, con una relazione in cui segnalava presunte interferenze del finanziere addetto al gruppo sos (segnalazioni operazioni sospette) sulle attività di altri gruppi di investigatori. (LAPRESSE)
Finora l'ex pubblico ministero Antonio Laudati e il tenente della Guardia di finanza Pasquale Striano si sono sempre rifiutati di rispondere alle domande dei pm che li accusano di avere impiantato una macchina da dossier all'interno della Procura nazionale antimafia. (il Giornale)