I botta e risposta, gli screzi con Szczesny: Juve, cosa c'è dietro le parole di Bonucci
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C’era una Juve forte e quasi infallibile in tutti i campi. Che non si fermava quasi mai in Serie A come in Champions League, tanto che per due volte nel giro di pochi anni aveva tenuto testa a squadre ben più ricche di fatturato giungendo fino alla finale della massima competizione europea. Le idee per tanto tempo avevano superato le differenze sul piano economico, avvicinando la forbice tra i budget e i risultati: per merito di un progetto che aveva una logica razionale, che spingeva alla ricerca del risultato con pragmatismo (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri media
Bonucci sul passaggio al Milan: "Vissuto talmente male quello che mi è stato fatto alla Juve che pensavo solo al mio bene" (Milan News)
L’ex Juventus Leonardo Bonucci ha rivelato a Prime Video diversi retroscena riguardanti alcuni momenti vissuti in bianconero. I battibecchi con Massimiliano Allegri e il celebre sgabello di Porto, il discusso trasferimento al Milan, il commento alle parole di Szczesny (che aveva dichiarato di mettere le cuffie nello spogliatoio per non ascoltare i suoi discorsi) e molto altro. (Il Fatto Quotidiano)
Bonucci: «Ho vissuto il Milan dando tutto me stesso», poi sull’esultanza. Le ultimissime notizie sul mondo della squadra rossonera «La rifarei. In quel momento giocavo al Milan e io ho vissuto qualsiasi squadra dando tutto me stesso e una figura all’interno della Juve mi aveva trattato come non doveva. (Milan News 24)
Bonucci: "Preferii il Milan a PSG, City e Real. Restare alla Juve? Non c'erano le condizioni" (TUTTO mercato WEB)
Lorenzo Focolari Redattore 10 dicembre 2024 (modifica il 10 dicembre 2024 | 11:21) L'ex difensore, intervistato da Prime Video, ha raccontato le motivazioni della famosa esultanza contro la Juventus con la maglia del Milan (Il Milanista)
Intervistato da Prime Video l’ex Juve Leonardo Bonucci ha parlato delle parole di Szczesny: “Sì ci sono rimasto male (“Mettevo le cuffie durante i discorsi di Bonucci” Ndr.), anche per la sacralità dello spogliatoio. (Juvenews.eu)