"Non vogliamo più la stella Michelin. Vogliamo tornare a essere un posto dove mangiare piatti concreti": così i tre chef del ristorante Il Giglio di Lucca

Non vogliamo più la stella Michelin. Vogliamo tornare a essere un posto dove mangiare piatti concreti: così i tre chef del ristorante Il Giglio di Lucca
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“Oggi, dopo 5 anni di Stella Michelin, non la vogliamo più, vogliamo ritrovare quella voglia di divertirci che abbiamo perso. La stella Michelin è un onore ma impone anche uno stile e una sorta di “pressione” sulla scelta del menù e dell’atmosfera del locale, che non è più il nostro”. Così i tre chef del ristorante Il Giglio di Lucca raccontano una scelta che è comprensibile. Amici, a Vanity Fair hanno spiegato di aver comprato il ristorante “12 anni fa” perché volevano “innanzitutto divertirsi”. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Eccole “Vogliamo essere liberi di improvvisare i menù in base agli ingredienti che abbiamo a disposizione. (Luciano Pignataro)

Un ristorante di Lucca ha comunicato formalmente la sua rinuncia alla Stella Michelin, come se fosse davvero possibile dire alla Michelin (o a chiunque altro) chi premiare e chi no. (Dissapore)

I tre chef del ristorante Giglio a Lucca A quella Stella avevano rinunciato già da maggio, scrivendo alla Guida Rossa più amata dai gourmet, ma si è scatenato l’inferno sul web dopo il post condiviso sui sociale del ristorante lucchese. (intoscana.it)

C’è un ristorante che decide di restituire la stella Michelin: ecco perché

Gli chef del premiatissimo ristorante di Lucca hanno deciso di uscire dalla guida Michelin per tornare a essere un ristorante inclusivo, con meno pressioni, menu a prezzi più bassi e ambiente giocoso, senza rinunciare alla qualità delle materie prime (Corriere della Sera)

I cuochi premiati con l'onorificenza hanno comunicato alla Michelin la volontà inusuale lo scorso maggio: «Abbiamo preso la gestione del ristorante dodici anni fa e l’abbiamo plasmato con tutte le nostre esperienze, anche internazionali». (ilgazzettino.it)

– C’è un ristorante che ha deciso di abbandonare la stella Michelin. No grazie, preferiamo proporre una cucina di qualità ma informale. (LA NAZIONE)