Mattarella vola in Cina, no ai blocchi contrapposti. E Xi: «Oggi una ripartenza»

Mattarella vola in Cina, no ai blocchi contrapposti. E Xi: «Oggi una ripartenza»
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«Un nuovo punto di partenza». Oltre le incomprensioni nate con la via della Seta. Oltre le nubi di nuove guerre commerciali che paiono addensarsi all’orizzonte. Oltre «anacronistici ritorni a un mondo di blocchi contrapposti». Questa volta sta a Sergio Mattarella rinsaldare i rapporti tra «due grandi e antiche civiltà» come Italia e Cina. E lo fa direttamente da Pechino dove, a poco più di tre mesi dalla visita di Giorgia Meloni, è stato ricevuto ieri da Xi Jinping con un’accoglienza che è calorosa oltre le aspettative. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Il fitto programma della visita di Stato prevede infatti un forum fra i rettori dei due Paesi, nella prospettiva di un rinnovato protocollo didattico-scientifico bilaterale sull’innovazione tecnologica e sull’interscambio di conoscenze tanto nel settore umanistico quanto in quello delle scienze dure. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

(Perugia) Si è conclusa oggi la visita del Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, Valerio De Cesaris, in Cina. Questo viaggio si è svolto all’interno di un contesto diplomatico significativo, caratterizzato dall’incontro tra il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, avvenuto nella Sala del Popolo a Pechino, alla presenza di una delegazione di Rettori italiani e cinesi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Con Xi Jinping c'è "piena sintonia e convergenza di valutazioni per quanto riguarda la volontà di pace, il multilateralismo, e l'apertura nelle relazioni economiche". (Sky Tg24 )

La missione di Mattarella e l'appello di pace a Xi: "Ora la Cina si impegni su Kiev e Medioriente"

Un appello franco, senza «veli» perché così conviene «fra amici». Al secondo giorno della visita ufficiale a Pechino il Capo dello Stato Sergio Mattarella chiede alla Cina di fare la sua parte. (ilmessaggero.it)

Suscita qualche perplessità il comportamento del presidente Sergio Mattarella in Cina. Come tutti sanno, infatti, nel sistema politico italiano il presidente della Repubblica (al pari di quanto avviene in Germania e parecchi altri Paesi) non ha poteri esecutivi. (Nicola Porro)

«È proprio lo spirito di collaborazione che ci anima a sollecitare un rapporto equilibrato e la rimozione delle barriere che ostacolano l'accesso dei prodotti italiani al mercato cinese», dice l'inquilino del Quirinale. (il Giornale)