Profughi in Albania, trasferiti o deportati?
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Un centro di trattenimento con annessa una prigione in Albania per trasferire i migranti in cerca di salvezza a Lampedusa o in qualche luogo imprecisato nel Mediterraneo Centrale. Dopo aver assistito alle innumerevoli prove di forza dei recenti governi di centro destra nei confronti dei migranti, puntualmente stroncate dalla magistratura e dal diritto europeo, dal carico residuale alle selezioni forzate si è già passati ai centri di Schengiim e Gjader ai confini del mondo. (Famiglia Cristiana)
Se ne è parlato anche su altri media
Prima nave verso l’Albania con egiziani e bengalesi MIGRANTI (Torino Cronaca)
I siti di Shengjin e Gjader sono agibili ed è qui che potranno essere svolte le procedure accelerate di frontiera o di rimpatrio per chi non ha diritto di entrare in Italia. (AGI - Agenzia Italia)
La sensazione che un pezzo della magistratura italiana sia pronto a montare le barricate. E la tentazione che monta a Roma: riscrivere gli accordi per aggirare l’impasse. (ilmessaggero.it)
Dove però, precisa il premier albanese Edi Rama, le autorità locali non avranno alcun ruolo. Entra nel vivo l’accordo Roma-Tirana sulla gestione dei migranti nel Mediterraneo che prevede un iter di identificazione e gestione della pratica nei centri per richiedenti asilo nel Paese balcanico. (Corriere della Sera)
La struttura prevede un centro di prima accoglienza per coloro che chiedono asilo, un carcere e un centro di permanenza e rimpatrio. Tutti i migranti saranno poi trasferiti a Gjader. (RSI.ch Informazione)
I dubbi economici sul piano Primo viaggio verso l’Albania. La nave Libra della Marina Militare sta attraversando il Mediterraneo con a bordo alcuni migranti salvati in acque internazionali e che saranno ospitati in centri che verificheranno se hanno i requisiti per essere accolti in Italia. (Virgilio Notizie)