Una diga romana di 2.000 anni ha salvato un paese spagnolo dalla furia della DANA: le immagini
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La storia di Maria: “Ho trovato le mie foto modificate su un sito porno. So cosa fanno gli utenti, ho paura" Maria Elisa Calvagna e Gianluca Verri sono due creator attivi da anni su YouTube. Negli ultimi mesi hanno scoperto che esiste un forum dove gli utenti si scambiano fotografie di Maria prese dai social: l'obiettivo è commentarle in modo volgare e usare Photoshop o l'intelligenza artificiale per trasformarle in materiale pornografico. (Fanpage)
La notizia riportata su altre testate
Grazie all'antica ingegneria romana che ha contribuito a dirigere le acque straripanti della diga, la massa d’acqua è stata deviata lungo il fianco di una collina, lontano dalla città di Almonacid de la Cuba. (Corriere TV)
Siamo ad Almonacid de la Cuba, nella comunità autonoma dell’Aragona, a 60 chilometri da Saragozza. Nonostante la potenza di Dana, una diga romana di 2.000 anni fa - realizzata nel II° secolo d.C. e rinforzata il secolo dopo - è riuscita ad arginare la furia del fiume Aguasvivas in piena deviando il flusso di acqua e fango sul fianco di una collina. (La Stampa)
La situazione meteorologica Nei giorni scorsi, intense piogge hanno messo a rischio numerosi comuni spagnoli. Ad Almonacid de la Cuba, un piccolo comune dell'Aragona, il peggio è stato evitato grazie a una diga risalente all'epoca romana, che ha protetto la località dalle recenti inondazioni causate da forti precipitazioni che hanno colpito varie parti della Spagna. (ilmessaggero.it)
Il 29 ottobre 2024 la DANA ha seminato morte e distruzione nell'area di Valencia, ma un piccolo comune in provincia di Saragozza si è salvato grazie a una diga costruita dagli antichi romani 2.000 anni fa. (Fanpage.it)
MeteoWeb (MeteoWeb)
Nonostante la potenza di Dana, una diga romana di 2.000 anni fa - realizzata nel II° secolo d.C. e rinforzata il secolo dopo - è riuscita ad arginare la furia del fiume Aguasvivas in piena deviando il flusso di acqua e fango sul fianco di una collina. (la Repubblica)