Processo per la morte di Regeni, il racconto di un testimone: "Era bendato e sfinito dalle torture"
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Il racconto di un ex detenuto palestinese in un videodocumentario tramesso da Al Jazeera e mostrato oggi nel corso dell'udienza del processo davanti alla Prima Corte di Assise di Roma che vede imputati quattro 007 egiziani (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Una testimonianza shock. In aula è stato mostrato il video dell’intervista del testimone comparsa in un documentario poi mandato in onda su Al Jazeera. (Il Messaggero Veneto)
Ma se ieri Salvini fosse stato nell’aula dove è in corso il processo a quattro 007 egiziani (il generale Tariq Sabir, i colonnelli Athar Kamal e Uhsam Helmi e il maggiore Magdi Ibrahim Abdel Sharif) accusati di aver sequestrato, torturato ed ucciso Giulio Regeni, il ricercatore friulano trovato cadavere in Egitto a gennaio del 2016, probabilmente le sue certezze sull’Egitto sarebbero più che vacillate. (LA NOTIZIA)
Roma, 19 nov. A volte davano ai prigionieri altri vestiti, indossati da altri”. (Agenzia askanews)
Era tra due carcerieri che lo portavano a spalla. «Giulio Regeni era ammanettato con le mani dietro la schiena, con gli occhi bendati. (Corriere Roma)
Leggi tutta la notizia Un ex detenuto palestinese ha raccontato di aver visto Giulio Regeni prima e dopo un interrogatorio in carcere. (Virgilio)
Lo racconta un ex detenuto palestinese in un video - acquisito dal tribunale di Roma e proiettato in aula nel corso del processo per il sequestro e la morte di Giulio Regeni avvenuta nel 2016 in Egitto -, estrapolato da un documentario di Al Jazeera (Italia Oggi)
