Disturbi alimentari: l’Università di Udine ospita il Congresso nazionale

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Nordest24.it SALUTE

– Il problema della gestione dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sarà affrontato all’Università di Udine dal 16 al 18 ottobre in occasione del sesto congresso nazionale della Società italiana di psicopatologia dell’alimentazione (Sipa), sezione speciale della Società italiana di psichiatria. Il tema del congresso è “Alimentare il cambiamento. Evoluzioni e sfide dei disturbi della nutrizione e alimentazione nelle diverse età della vita”. (Nordest24.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L’organizzazione dei servizi che si occupano di questi pazienti sta crescendo, ma i centri sono "pochi e mal distribuiti, come si evince dalla mappatura territoriale appena diffusa dall’Istituto superiore di sanità". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A fronte di oltre 3 milioni di pazienti, che dopo il Covid sono aumentati del 30%, su tutto il territorio nazionale infatti si contano appena sei strutture in più del 2023, vale a dire 132, tra centri pubblici (105) e privati accreditati (27), a cui si sommano poi le associazioni (48), distribuiti in maniera tutt’altro che omogenea: 63 al Nord, 45 al Sud e nelle isole e 24 al Centro. (Corriere Roma)

Minuti per la lettura Stanlio e Ollio, uno troppo grasso, l’altro troppo magro: le comiche disavventure dell’allegra accoppiata ci hanno intrattenuto per decenni, ma difficilmente avremmo pensato che Laurel e Hardy potessero un giorno diventare un modello della popolazione. (Quotidiano del Sud)

Disturbi dell’alimentazione: 132 i centri di cura e 48 le associazioni che offrono servizi e supporto

Sono questi i pensieri di chi ha vissuto o vive un disturbo alimentare. Le anche sporgono? Che bello. (Il Messaggero Veneto)

Ma quanto sono magro! Non solo anoressia, non solo bulimia. Le famiglie e gli esperti di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono ora alle prese con la vigoressia (o bigoressia oppure reverse anorexia), una sorta di anoressia all’inverso per cui un numero crescente di adolescenti e anche di adulti, soprattutto di sesso maschile, è in preda a comportamenti quasi ossessivi che scaturiscono dall’immagine alterata del proprio corpo che ai loro occhi appare troppo magro o troppo poco muscoloso. (Orizzonte Scuola)

Sono 180 le strutture sul territorio nazionale, tra centri di cura e associazioni, che si occupano di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (Dna). (Sanità24)