Luino vieta i botti di Capodanno, per una sicurezza collettiva e tutela degli animali

28/12/2024 INTERNO

Tempo medio di lettura: 2 minuti A Luino, in vista delle festività di fine anno, entra in vigore un’ordinanza sindacale che vieta l’uso di fuochi d’artificio, petardi e simili in luoghi pubblici e privati, laddove possano arrecare danno o disturbo. L’iniziativa, ufficializzata con un’ordinanza firmata dal sindaco negli scorsi giorni, si pone come un’importante misura preventiva per tutelare la sicurezza dei cittadini, degli animali e del patrimonio pubblico e privato. (Luino Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Da ricordare che, nel Capodanno 2024, sono state tre le persone finite al pronto soccorso del Comune di Legnano per le ferite rimediate e che a Malnate (Varese) un diciassettenne ha perso una mano e un occhio per lo scoppio di un petardo. (LegnanoNews.com)

Botti e fuochi d’artificio vietati per Capodanno e il 1° gennaio. La disposizione arriva dal prefetto Maria Rita Cocciufa dopo la riunione nel comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza con i vertici delle forze dell’ordine e delle istituzioni pubbliche locali. (il Resto del Carlino)

È proprio vero, come dice un’indagine della Doxa che il 94% degli italiani sia contrario ai fuochi d’artificio per Capodanno e che il 63% sia pronto a rinunciarvi? Forse la percentuale non sarà proprio così alta, visto quanto ancora in Italia si spende per stelline, mortaretti e fontane di luci (secondo l’Associazione Pirotecnica Italiana il giro di affari è di 600 milioni di euro), ma di sicuro il settore in tutta Europa è in crisi. (la Repubblica)

A prendere il via, a partire dalle 22:00, sarà “SanFra New Year 25” che vedrà protagonista assoluta della serata, realizzata nell’ambito della stagione Sanfra promossa da Mea Concerti in collaborazione con il Comune di Perugia, la musica con la raffinata Karima che accompagnerà il pubblico fino al brindisi di mezzanotte per salutare insieme l’arrivo del nuovo anno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’esplosione e successiva combustione simultanea di tonnellate di botti immette rapidamente nella bassa atmosfera una immane quantità di polveri sottili, come PM10 e PM 2.5, molto pericolose per il nostro organismo. (Ilmeteo.net)

I provvedimenti firmati sono stati due: il primo riguarda il divieto di vendita-somministrazione di bevande in contenitori di vetro e in lattine nelle piazze Garibaldi e Vittorio Emanuele II, nel raggio di 100 metri dalle stesse, soprattutto in vista degli eventi per il capodanno; la seconda ordinanza riguarda il divieto di far uso di fuochi d'artificio e petardi su tutto il territorio dal 24 dicembre fino al 6 gennaio, ritrattata ieri mattina poichè non sono state specificate le zone specifiche in cui limitarne l'uso. (ilgazzettino.it)