Nel Torino Film Festival di Giulio Base trionfa la famiglia anche tra i film: vince «Holy Rosita», una storia sulla maternità
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Il primo Torino Film Festival diretto da Giulio Base, chiuso ieri sera al Cinema Massimo, vede trionfare la famiglia. Da un lato c’è quella che il direttore ha definito «la mia famiglia torinese», composta da tutte le persone che hanno lavorato per il festival, inclusi i volontari, citati in più occasioni. Poi c’è la sua. «Non posso dimenticare la mia vera famiglia – ha aggiunto, a conclusione della serata, dopo le premiazioni ufficiali – che mi ha dato una grande mano, come mia moglie Tiziana e i miei figli». (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
Mi ricorda il London Film Festival. "Torino è una città che ho nel cuore" dice la scrittrice Margaret Mazzantini, giurata della sezione lungometraggi al Torino Film Festival. (Today.it)
La trama All’inizio degli anni ’20 le sorelle Ewa (Marion Cotillard) e Magda Cybulski (Angela Sarafyan) partono dalla natia Polonia per andare incontro ad un sogno, per cercare un futuro migliore negli Stati Uniti d’America. (Frosinone News)
Al centro del film - sviluppato dal TorinoFilmLab, laboratorio audiovisivo organizzato dal Museo Nazionale del Cinema - il forte desiderio della maternità, ostacolato dalla famiglia e dalla società, di una giovane donna belga, Rosita (Daphne Agten), con il grave problema di sovrappeso. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
MASSIMO 2 Questo il programma delle repliche dei film vincitori in programma al 42TFF, che verranno proiettati domenica 1° dicembre presso il Cinema Massimo. (Torino Film Festival)
Mi ha colpito come registi di paesi così diversi abbiano scelto questo tema declinandolo in modi diversi in un momento in cui l'uomo e l'umano sembrano essere smarriti. "Il tema dominante dei film è stato quello della maternità. (Il Mattino di Padova)
"L'aiguille" fa incetta di premi, ma il miglior film è quello di Wannes Destoop sviluppato dal TorinoFilmLab. Il direttore: "Tutti parlano di un successo, ne siamo felici" (TorinOggi.it)