Prato, la filiera corta e i mestieri fanno scuola anche al Salone del Gusto di Torino

Prato, la filiera corta e i mestieri fanno scuola anche al Salone del Gusto di Torino
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LA NAZIONE INTERNO

, in programma da oggi, 26 settembre, fino a lunedì 30 al Parco Dora di Torino, organizzato da Slow Food in collaborazione con la città di Torino e la Regione Piemonte. Nel panel dedicato al tema "Nuovi modi di fare scuola. Come città diverse possono crescere insieme" è intervenuta l'assessora alle Attività produttive Benedetta Squittieri, che ha presentato i progetti che il Comune di Prato sta portando avanti insieme alle associazioni di categoria e a vari produttori per promuovere le specialità del territorio, ma anche uno stile di vita più sano a partire da ciò che mettiamo in tavola. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

Promuovere i prodotti del territorio, dove per territorio si intende il Piemonte, con una società partecipata che si occupi solo della filiera agroalimentare: c’è già il nome, si chiamerà «Piemonte Food and Wine Promotion». (La Stampa)

invita ad "avere coscienza che, nella complessità del mondo moderno, in cui crisi climatica e crisi sociale viaggiano di pari passo, difendere la biodiversità, interrompere la deforestazione, eliminare gli sprechi e passare velocemente a risorse rinnovabili vuol dire anche perseguire la strada della pace, vera urgenza di questo periodo storico". (La Repubblica)

Nello stand T5 l’Ucraina ha portato i prodotti di piccoli produttori dei territori della Bessarabia, dalla regione di Kyiv e dalla Transcarpazia. Il giro del mondo delle proposte presenti al mercato internazionale di Terra Madre racconta storie di prodotti e di produttori che arrivano anche da luoghi difficili. (Corriere della Sera)

IL VIDEO. Terra Madre rimette la natura al centro: contadini biodiversità culturale

La Condotta Slow Food La Spezia-Golfo dei Poeti è presente allo Stand Liguria con una serie di eventi dedicati alla presentazione delle eccellenze gastronomiche della provincia spezzina e d'approfondimento circa i problemi di sostenibilità ambientale connessi alla produzione di alimenti divenuti simbolo del Levante Ligure. (CittaDellaSpezia)

In questi giorni a Torino per “Terra Madre”, e reduce da Ortigia per il G7 dell'Agricoltura, il professor Francesco Sottile nell'intervista ha affrontato il tema della necessità della tutela del suolo e dell'agroecologia: “Necessaria una articolata rigenerazione del suolo per garantire l'equlibrio ecosistemico” - ha detto, riferendo poi di alcuni dati inquietanti sulla desertificazione, a livello globale: il 70% dei suoli agrari a rischio desertificazione, causata soprattutto dal cattivo uso del suolo in campo agricolo. (RaiNews)

Ad aprirla un messaggio di Papa Francesco che il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, ha definito un documento politico straordinario, in cui i contadini sono i custodi di una biodiversità culturale da portare in salvo"Rispetto a vent'anni fa la coscienza che la cultura alimentare e l'attivismo che si realizza attorno a queste tematiche possono assolvere un ruolo politico di prima fascia è ormai diventata senso comune - Carlo Petrini, fondatore di Slow Food - Perché? Perché dobbiamo essere coscienti che questo sistema alimentare globale è nocivo per la salute del pianeta, crea sprechi di proporzioni bibliche e non è assolutamente più sostenibile. (il Dolomiti)