Valle dei Santi – In via Filaro percorso ad ostacoli e pericoli, chiesta la messa in sicurezza
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un intervento urgente per la messa in sicurezza di Via Filaro, strada di grande importanza per il collegamento tra Pignataro Interamna e Sant’Apollinare, che si trova in condizioni critiche ormai da anni. Lo ha richiesto il “Comitato per la Liberazione dei Diritti dei Cittadini e la Restaurazione dei Doveri delle Istituzioni” che ha inviato una mail al Presidente della Provincia Luca Di Stefano, al Sindaco di Pignataro Interamna dott. (Frosinone News)
Ne parlano anche altre fonti
Dieci anni di sincera commozione e di fragile mobilitazione, ma anche dieci anni di vigliaccheria e di rinuncia collettiva di fronte all’islamismo e all’antisemitismo. Lo ha scritto sui social Yonathan Arfi, presidente del Crif, la principale istituzione ebraica francese. (Moked)
All’epoca, spiega ai microfoni della RSI, Chappatte si trovava a Los Angeles e collaborava con l’università della South California. (RSI)
Servizio di Pierluigi Vito Francia. Dieci anni fa l’attacco terrorista al periodico satirico Charlie Hebdo. Un commando jihadista decimò una parte della redazione, nel mirino per le vignette satiriche sull’Islam. (TV2000)
Nell’attentato morirono 12 persone e 11 restarono ferite. In occasione del 10° anniversario dell’attentato, la rivista, fondata nel 1970 e impegnata a pubblicare vignette e articoli dissacranti nei riguardi della politica e di ogni tradizione religiosa, ha annunciato che pubblicherà un numero doppio di 32 pagine, in 300.000 mila stampe e che resterà in vendita per due settimane, ha spiegato il caporedattore Gèrard Biard in un'intervista al quotidiano Ouest France. (ilmattino.it)
Il presidente francese Emmanuel Macron, accompagnato dalla moglie Brigitte e dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo, ha deposto una corona di fiori davanti alla vecchia sede di Charlie Hebdo, nella capitale francese, dove il 7 gennaio 2015 vennero uccise 12 persone. (Il Sole 24 ORE)
Parlando alla radio RTL l’esponente del governo ha messo in guardia sia dai pericoli esterni che da un preoccupante aumento della radicalizzazione interna. Il ministro degli Interni francese Bruno Retailleau ha ordinato un rafforzamento della sicurezza dopo i recenti attacchi avvenuti a Magdeburgo, in Germania, e a New Orleans. (LAPRESSE)