Droga, pestaggi e jet set: arrestato il “dottore” Guttadauro

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lasiciliaweb | Notizie di Sicilia INTERNO

Giuseppe Guttadauro era stato arrestato già il 22 maggio di vent’anni fa nell’operazione Ghiaccio.

Nell’ambito della stessa indagine sono indagati, ma non destinatari di provvedimenti cautelari, altri soggetti palermitani, tre dei quali sono considerati affiliati alla famiglia di Palermo-Roccella e due, in concorso con Mario Carlo Guttadauro, di lesioni aggravate.

I carabinieri del Ros hanno arrestato a Palermo Giuseppe Guttadauro, detto “il dottore”, già primario dell’ospedale Civico di Palermo, coinvolto in passato nell’inchiesta sulle talpe alla Dda in cui fu indagato l’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, e il figlio Mario Carlo. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Su altre fonti

Le indagini dei carabinieri del Ros fotografano il rapporto fra Giuseppe Guttadauro e il figlio Mario Carlo. Mario Carlo, il più piccolo di quattro fratelli, è rimasto a vivere ad Aspra, una frazione di Bagheria. (Livesicilia.it)

L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip per lui e per il figlio Mario Carlo accusati di associazione di tipo mafioso. In manette è finito anche suo figlio Mario Carlo. (ilGiornale.it)

"Un duro colpo l'operazione dei carabinieri del Ros che, in seguito a indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo siciliano, hanno arrestato ieri, a Palermo, 'il dottore', Giuseppe Guttadauro, già primario dell'ospedale Civico, coinvolto in passato nell'inchiesta sulle talpe alla Dda. (La Repubblica)

GUTTADAURO Giuseppe, inoltre, avrebbe progettato un traffico di stupefacenti con l’estero, finanziato dai sodali palermitani, avvalendosi di un soggetto albanese per reperire hashish e prevedendo, contestualmente, un canale per l’approvvigionamento di cocaina dal Sud America. (Bagheria News)

Le nuove leve di cosa nostra non venivano viste di buon occhio da Giuseppe Guttadauro. "Ci sono quattro banditelli da tre lire. lo senti? (Giornale di Sicilia)

I carabinieri davano la caccia a Matteo Messina Denaro e sono arrivati fino a Roma, dove Guttadauro si è trasferito a vivere. Il blitz di ieri mostra la capacità di Guttadauro si ritagliarsi un ruolo nell’alta borghesia romana. (Livesicilia.it)