Hong Kong, condannati per sovversione leader movimento pro-democrazia
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Roma, 19 nov. – Un tribunale di Hong Kong ha condannato i principali leader pro-democrazia in seguito a un controverso processo per la sicurezza nazionale: l’accusa è sovversione. Benny Tai e Joshua Wong, che facevano parte del cosiddetto gruppo di attivisti e legislatori Hong Kong 47, coinvolti in un piano per scegliere candidati dell’opposizione per le elezioni locali, sono stati condannati rispettivamente a 10 e più di quattro anni. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
Martedì 19 novembre il tribunale di Hong Kong ha condannato 45 persone a pene fino a 10 anni di carcere. Si tratta di attivisti ed ex parlamentari accusati di "cospirazione sovversiva" per aver organizzato nel 2020 delle consultazioni elettorali non autorizzate dalla Cina che hanno visto la partecipazione di oltre 600.000 cittadini. (WIRED Italia)
Durante il processo per la morte di Giulio Regeni è emersa una nuova testimonianza trasmessa in aula attraverso un documentario di Al Jazeera. (Il Giornale d'Italia)
Le condanne emesse agli attivisti per la democrazia di Hong Kong nel piu' grande processo per la sicurezza nazionale della citta' "riflettono la gravita' del crimine", ha affermato il ministro della sicurezza di Hong Kong Chris Tang. (Tiscali Notizie)
Tutti colpevoli di “sovversione”. Con pene fino a 10 anni di carcere. (la Repubblica)
Alla sbarra erano comparsi 47 attivisti, di cui due sono stati assolti. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Un tribunale di Hong Kong martedì mattina ha condannato 45 tra ex-deputati e attivisti per la democrazia a pene da 4 a 10 anni. Le sentenze sono state inflitte per il loro ruolo nell’organizzazione di una primaria non ufficiale, in base a una legge sulla sicurezza nazionale imposta dalle autorità cinesi nel 2020. (Il Sole 24 ORE)