La lingua della tragedia
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La lingua della tragedia di Matteo Nucci pubblicato martedì, 8 Ottobre 2024 · Aggiungi un commento Foto di yaman zaareer su Unsplash Si sta compiendo un anno dall’inizio del più sconvolgente, continuo, e apparentemente infinto massacro di cui l’Occidente, il mio mondo, è responsabile da quando sono nato, esattamente cinquantaquattro anni fa. La prospettiva è personale solo per caso, perché sono io a scrivere. (Minima&Moralia)
La notizia riportata su altre testate
GLI ATTACCHI Ma per tutta la giornata il Paese è stato tormentato da continui attacchi dal Libano (150 razzi degli Hezbollah), da Gaza (5 razzi M90 di Hamas, con una gittata di 90 chilometri) ed anche dallo Yemen con un missile terra-terra lanciato verso l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, che ha brevemente interrotto il traffico aereo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«I traumi per quanto dolorosi, si possono superare. Donano una voce alle loro sofferenze. (Il Sole 24 ORE)