Israele, un lunedì di fuoco. Razzi da Hamas e raid in Libano
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In una giornata di cordoglio profondo Israele ha ricordato ieri le vittime delle stragi perpetrate da Hamas il 7 ottobre scorso ed i 101 connazionali che da un anno sono ancora tenuti prigionieri a Gaza. Il governo si è riunito in seduta straordinaria, ed il capo dello Stato, Isaac Herzog, ha ricevuto una telefonata di solidarietà dal presidente americano Joe Biden. GLI ATTACCHI Ma per tutta la giornata il Paese è stato tormentato da continui attacchi dal Libano (150 razzi degli Hezbollah), da Gaza (5 razzi M90 di Hamas, con una gittata di 90 chilometri) ed anche dallo Yemen con un missile terra-terra lanciato verso l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, che ha brevemente interrotto il traffico aereo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Foto di yaman zaareer su Unsplash La lingua della tragedia di Matteo Nucci pubblicato martedì, 8 Ottobre 2024 · Aggiungi un commento (Minima&Moralia)
Lei che nel 2004 venne coinvolta in un attentato kamikaze a Gerusalemme, riportando gravi ferite, non vede altra soluzione che il dialogo tra i due popoli, una strada che deve essere percorsa insieme. Netanyahu ha dimostrato di non averne». (Il Sole 24 ORE)