Le opinioni che ci facciamo sui social sono davvero le nostre? Il caso Blake Lively
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Blake Lively accusa il regista Justin Baldoni di aver architettato una campagna social per screditarla. E noi, nel mezzo, dobbiamo capire quanto le sensazioni che ci suscitano i social siano pilotate o meno Prima di quest'estate Blake Lively mi era piuttosto indifferente, poi ho iniziato praticamente a detestarla. Non sono mai stato grande fan di Gossip Girl, per ovvie ragioni non ho mai usufruito dei suoi (pare apprezzatissimi) prodotti per capelli, non ho mai subito il fascino di Taylor Swift e della sua squad al femminile di cui l'attrice è una delle rappresentanti più intime. (Vogue Italia)
Su altre fonti
La notizia, riportata da TMZ, aggiunge un nuovo tassello a una vicenda che ha già catalizzato l’attenzione pubblica. Quando il film era uscito, i social – in particolare TikTok – avevano fatto a pezzi l’immagine dell’attrice, accusandola di non aver capito la delicatezza del tema trattato dal film e di promuoverlo in modo inappropriato. (alfemminile.com)
Scene di sesso non concordate aggiunte all'ultimo momento e video porno distribuiti sul set: ecco alcune delle accuse mosse dall'attrice californiana (Open)
Blake Lively ha presentato una denuncia di 80 pagine al California Civil Rights Department, accusando il regista e co-protagonista Justin Baldoni e la sua casa di produzione Wayfarer Studios di molestie sessuali e di aver orchestrato una campagna diffamatoria nei suoi confronti. (Orgoglionerd)
La denuncia è stata depositata presso il Dipartimento dei Diritti Civili della California. Nel documento legale in questione, ottenuto dal New York Times, l’attrice parla di «grave malessere emotivo» causato a lei e alla sua famiglia dal comportamento di Baldoni, accusato inoltre di aver montato una campagna denigratoria e calunniosa contro di lei. (Donna Moderna)
Il twist che ha trasformato quello che sembrava un drama di Hollywood condito da gossip e insinuazioni è la denuncia per molestie sessuali che l'attrice ha depositato in Tribunale per i comportamenti inappropriati che Baldoni avrebbe avuto sul set del film e poi successivamente, nel corso della campagna promozionale del film. (Cosmopolitan)
Blake Lively è stata anche accusata di aver sfruttato la promozione del film per fare pubblicità al suo brand per capelli e al marito Ryan Reynolds. (Radio Deejay)