Emanuele Tufano, al rione Sanità non vogliono foto sui social né interviste. I "compagni" lo ricorderanno al cippo di Sant'Antonio

Emanuele Tufano, al rione Sanità non vogliono foto sui social né interviste. I compagni lo ricorderanno al cippo di Sant'Antonio
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Emanuele Tufano, 15 anni Capire quello che sta succedendo al rione Sanità in queste ore non è facile. Il muso duro ai cronisti che si addentrano ai lati della piazza, all'ombra del Munacone, li dove sostano i mezzi («non vogliamo parlare, nemmeno un ricordo, niente») non significa strafottenza nei confronti di com'è percepita nell'opinione pubblica la morte di Emanuele Tufano, 15 anni, ammazzato in una folle sparatoria notturna al corso Umberto, 20 bossoli a terra, un morto e due feriti. (Fanpage.it)

Su altri media

Domani, marterd' 29 ottobre, il conferimento dell’incarico per l’autopsia rappresenterà un passo fondamentale per chiarire le circostanze che hanno portato alla sua morte. Emanuele Tufano, un ragazzo di 15 anni, è stato tragicamente ucciso da un colpo di pistola la notte tra il 23 e il 24 ottobre, durante uno scontro tra bande nei pressi di Corso Umberto I. (leggo.it)

Napoli, indagini a tutto campo sull’omicidio di Emanuele: si indaga su uno scontro tra bande (Positanonews)

«Qualcosa bisogna fare, non possiamo restare fermi davanti a queste tragedie perché vuol dire che stiamo fallendo». La voce di padre Alex Zanotelli è spezzata dal dolore. Emanuele Tufano, 15 anni appena, ucciso giovedì notte in via Carminiello al mercato all’angolo con corso Umberto, durante una sparatoria, viveva nel rione Sanità che il religioso ha scelto come casa e come sua nuova missione. (La Repubblica)

Emanuele, il ragazzo ucciso a Napoli: tra le difficoltà a scuola e la voglia di un futuro

Oggi, dopo l’assassinio di Emanuele, ragazzo di quindici anni ucciso da un colpo d’arma da fuoco alla schiena, dico di più, che dovremmo smetterla anche di dipingere Napoli e il suo rinascimento. Una sparatoria in pieno centro, degna delle scene – che onestamente mi erano sempre sembrate eccessive – di Gomorra. (La Repubblica)

Min lettura (Valigia Blu)

Emanuele, quindicenne napoletano, è l’ennesima giovane vittima di una violenza radicata nei quartieri più difficili di Napoli. Cresciuto nel Rione Sanità, Emanuele frequentava il primo anno di un Istituto con indirizzo moda. (Tecnica della Scuola)