Israele, la commissione sul 7 ottobre: “Netanyahu responsabile del massacro, i soldi non hanno fermato Hamas”

Israele, la commissione sul 7 ottobre: “Netanyahu responsabile del massacro, i soldi non hanno fermato Hamas”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano ESTERI

La Commissione d’inchiesta civile indipendente che indaga sulle responsabilità della falla di sicurezza del 7 ottobre 2023 ha pubblicato martedì le sue conclusioni. Il rapporto è molto severo contro Benjamin Netanyahu, ritenuto “responsabile di aver indebolito tutti i centri decisionali, tra cui il governo e il Consiglio di sicurezza nazionale, in un modo che ha impedito qualsiasi discussione seria che includesse una pluralità di opinioni su importanti questioni di sicurezza”. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Israele, la Commissione indipendente sul 7 ottobre: "Netanyahu responsabile, il governo ha fallito" (La Stampa)

Sapeva e non ha agito. Benjamin Netanyahu sapeva. (Inside Over)

“Netanyahu è responsabile dei fallimenti che hanno portato all’attacco del 7 ottobre“. Lo sostiene la Commissione civile indipendente d’inchiesta che indaga sul governo israeliano prima e durante l‘assalto di Hamas (LAPRESSE)

Così Netanyahu ha finanziato Hamas per affondare i due Stati

Uno dei segreti del nuovo Napoli di Antonio Conte è senza dubbio anche Alessandro Buongiorno. Il difensore ex Torino è arrivato quest’estate per circa 35 milioni dopo una lunga trattativa con l’obiettivo di regalare finalmente un minimo di solidità alla difesa azzurra. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Per ben 14 anni, la politica di Netanyahu è stata quella di mantenere Hamas al potere. Anche se i fatti narrati dal 7 ottobre in poi menzionano raramente questo delicato aspetto, si tratta, tuttavia, di un passaggio fondamentale per chiarire parte delle dinamiche del feroce conflitto in corso nella Striscia di Gaza. (Inside Over)

Una condanna senza appello nei confronti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ritenuto colpevole di aver «soffocato le voci critiche, radicato l’errata concezione che il denaro potesse comprare la tranquillità con Hamas e alimentato l’impreparazione dello Stato sotto quasi ogni aspetto». (Open)