La premier e i ministri dipinti con le mani sporche di sangue: il cortei dei collettivi e dei pro Pal a Roma
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ROMA. Le mani sporche di sangue sui volti di Giorgia Meloni e dei ministri Giuseppe Valditara e Anna Maria Bernini, i cori ‘Valditara a testa in giù’ e ‘Meloni m…’ ma anche ‘Schlein vaff….’, la scritta 'ministero della Guerra' sotto il dicastero di Bernini e le manette lanciate contro la polizia. Il corteo a Roma ha radunato un migliaio di studenti che hanno preso di mira il ministero dell’Istruz… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altre testate
Gli studenti, che protestano contro la gestione del settore dell’istruzione da parte del governo Meloni ma anche contro la politica estera dell’esecutivo, accusato di appoggiare il “genocidio del popolo palestinese” da parte di Israele, in una manifestazione pro-Palestina, hanno bruciato un fantoccio raffigurante il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, all’angolo tra corso Vittorio Emanuele e corso Galileo Ferraris. (Corriere TV)
Flash-mob contro il ddl 1660, meglio conosciuto come ddl Sicurezza , durante il corteo per il No Meloni Day a Roma . Al collo cartelli con messaggi come “stop repressione subito” e “arrestateci tutti”. (Il Fatto Quotidiano)
«Siamo al fianco delle studentesse e degli studenti che oggi scendono in piazza a difesa della dignità della scuola pubblica sotto attacco del governo Meloni. (Corriere Roma)
"Anche oggi abbiamo assistito a inaccettabili scene di violenza e caos in alcune piazze, ad opera dei soliti facinorosi. ROMA. (La Stampa)