Napoli terzo mondo affascina i francesi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Qualche banalità, qualche ignoranza, qualche strizzatina d’occhio al pubblico francese.
Forse perché parlare di Napoli in Francia suscita più curiosità, solletica più lettori, tenendo conto del gran flusso di turisti francesi che visitano la nostra città?
Nessun elettore napoletano di buon senso ha mai pensato di caricare Manfredi di questa missione: fare il sindaco di Napoli non significa avere la bacchetta magica
Perché, fra le tante città chiamate al rinnovo del sindaco, Le Figaro ha parlato proprio di Napoli?
L’articolo viene pubblicato a ridosso delle votazioni e si apre con un riferimento al candidato della sinistra, Gaetano Manfredi. (Gente e Territorio)
La notizia riportata su altri media
Leggi la notizia integrale su: Napoli Today. Da napoletani e da profondi conoscitori della nostra terra, e. (GeosNews)
Sponsor by. Questo è quanto si legge sul quotidiano francese Le Figaro, a firma di Valérie Segond, che sta facendo molto discutere in queste ore. Il Rapporto sulla Qualità della Vita in Italia 2021, piazza la provincia di Napoli penultima tra tutte le italiane. (TGNEWS24)
Anche il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo della Ragione, ha espresso la propria opinione, non solo sull’articolo di Le Figaro ma anche sulle polemiche sterili che sono seguite. (GeosNews)
Infortunio Osimhen: Napoli arrabbiato. E soprattutto Osimhen che, tra l’altro, dovrà stare fuori fino a Natale. (Calcio Napoli notizie su Napolipiu.com)
Lo ha dichiarato il presidente di Confguide Confcommercio Campania Paolo Mazzarella “In risposta alla signora Valèrie Segond che su Le Figaro definisce Napoli “terzo mondo d’Europa” vogliamo dire che non ci sentiamo offesi, benché il suo intento con tale affermazione volesse essere evidentemente offensivo. (TeleIschia)
Assegnandoci alla dimensione del terzo mondo, si illudevano che avessimo la capacità di reagire alla nostra condizione, per scalare le classifiche e tornare ad essere dove eravamo un tempo Lo scrittore Luigi Compagnone aveva definito Napoli l’unica città orientale priva di un quartiere occidentale. (Gente e Territorio)
