Francia, attacco alla sinagoga: in manette un 33enne algerino

Francia, attacco alla sinagoga: in manette un 33enne algerino
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il Giornale ESTERI

Importanti aggiornamenti sull’attentato alla sinagoga di La -Motte, nell'Herault, in Francia. Ieri sera è stato arrestato il presunto responsabile a Nimes, nel vicino dipartimento del Gard, al termine di una fuga durata quindici ore. Le autorità hanno mobilitato quasi 200 tra agenti di polizia e gendarmi e secondo la Procura nazionale antiterrorismo il sospetto avrebbe aperto il fuoco sugli agenti, che hanno risposto ferendolo al viso, alla bocca e alla spalla. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

La Procura nazionale antiterrorismo ha dichiarato che l'attacco alla sinagoga è stato indagato come tentato omicidio legato a un gruppo terroristico e distruzione di proprietà con mezzi pericolosi Di Euronews Agenzie: AP, EBU (Euronews Italiano)

L’uomo è stato preso dopo quindici ore, a 50 chilometri dal luogo dell’attentato, a Nimes, all’ultimo piano di un palazzo nel quartiere di Pissenvin epicentro di traffico di droga e criminalità. PARIGI Algerino, 33 anni, un figlio nato in Francia, regolare permesso di soggiorno dal 2010: è stato lui ad attaccare sabato mattina, prima della funzione di shabbat, la sinagoga della -Motte, comune sul mare, a sud di Montpellier. (ilmessaggero.it)

Esplosione davanti a una sinagoga in Francia: l'edificio avvolto dal fumo 00:25 (La Stampa)

Francia, incendio alla sinagoga: sospettato in fuga con una bandiera palestinese

Ma, per dirla con il primo ministro francese Gabriel Attal, arrivato sul luogo dell'esplosione, alla sinagoga di La -Motte, nell'Hérault, si è sfiorato un dramma assoluto. I fatti, innanzitutto: almeno due auto – una delle quali contenente una bombola di gas – sono state incendiate stamane davanti al luogo di culto. (Corriere del Ticino)

Nella notte tra sabato e domenica in Francia sono state arrestate tre persone per l’attacco alla Sinagoga di Beth Yaacov, a La -Motte. Il sospettato, regolarmente residente in Francia, è stato fermato a Nimes dove è rimasto ferito in una sparatoria contro agenti speciali della polizia, ma le sue condizioni non sono critiche. (Il Fatto Quotidiano)

– Il sospettato dell’esplosione e conseguente incendio alla sinagoga francese appare in fuga con una bandiera palestinese nelle immagini della videosorveglianza della sinagoga. Lo ha appreso la tv francese BFM da fonti vicine alle indagini. (Agenzia askanews)