Usa, il Congresso approva in extremis il piano per evitare lo shutdown

Usa, il Congresso approva in extremis il piano per evitare lo shutdown
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Il Sole 24 ORE ESTERI

Il Congresso americano ha approvato in extremis e con larga maggioranza bipartisan una legge per scongiurare lo shutdown del governo federale, che altrimenti sarebbe scattato a cominciare dalla mezzanotte locale . Prima si è espressa la Camera: il voto, su un pacchetto semplificato e di compromesso, ha ottenuto 366 voti contro 34, forte di un ampio consenso di repubblicani e democratici. Tra i deputati era necessaria una maggioranza di almeno due terzi, 288 voti, per superare ostacoli procedurali che è stata più. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Il presidente americano Joe Biden ha firmato la legge per evitare la paralisi del governo federale. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. (Corriere del Ticino)

Lo scorso 19 dicembre la Camera dei rappresentanti statunitense ha bocciato una nuova proposta di bilancio presentata dal partito repubblicano per scongiurare il rischio di un blocco delle attività amministrative nel paese, noto in inglese come government shutdown. (WIRED Italia)

Il Congresso Usa ha scongiurato lo stop delle attività federali dopo settimane di trattative andate avanti fino all'ultimo minuto, grazie a una proposta di legge, approvata prima dalla Camera e poi anche dal Senato, per finanziare le agenzie federali fino a metà marzo. (Sky Tg24 )

Gli Usa evitano lo shutdown federale in extremis: il Congresso approva la legge

Il Congresso USA approva la legge per evitare lo shutdown Washington, 21 dic. Il disegno di legge che era già stato approvato dalla Camera, con 366 favorevo e 34 contrari è stato approvato poco dopo la scadenza limite di mezzanotte, ma l'ufficio della Casa Bianca incaricato di dichiarare la chiusura non lo ha fatto, contando sull'imminente voto del Senato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“È un … (Il Fatto Quotidiano)

Il decreto legge è stato approvato in extremis rispetto alla scadenza limite, circa mezz’ora prima della mezzanotte (ora locale), quando altrimenti sarebbe scattato lo stop al bilancio per finanziare le attività governative entro la scadenza dell'anno fiscale. (Corriere della Sera)