C’è del marcio a Washington
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Nella sua video rubrica, «Oriente Occidente», Federico Rampini commenta il primo scontro tra i repubblicani a Washington: «In 38 hanno votato contro una legge finanziaria proposta da Trump – spiega – Questo mostra come non sia vera la vulgata secondo cui il presidente degli Stati Uniti ha poteri dittatoriali per 4 anni». All’orizzonte si profilano, intanto, le elezioni legislative in cui i repubblicani potrebbero perdere la maggioranza. (Corriere TV)
Su altri media
È stata una notte tesa per gli Stati Uniti, dove era aumentato il timore di non riuscire ad approvare il nuovo piano per il bilancio entro il termine previsto. Con questo, viene confermato il finanziamento al governo federale fino al 14 marzo. (QuiFinanza)
Il neo-presidente eletto e il ceo di Tesla volevano un innalzamento al tetto del debito federale, di cui non c’è traccia nel compromesso bipartisan trovato dai senatori americani, che hanno votato il disegno di legge per 85 voti a 11 (Milano Finanza)
Dopo settimane di trattative infruttuose, il Congresso di Washington ha … (Il Fatto Quotidiano)
Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una legge per scongiurare lo shutdown del governo federale, evitando per un soffio la chiusura delle attività federali prima di Natale. (Corriere della Sera)
Già da ieri, lo speaker della Camera Mike Johnson aveva assicurato che l'America non avrebbe avuto "uno shutdown del governo", smontando la polemica (Secolo d'Italia)
Il provvedimento è stato approvato prima dalla Camera e poi, poco dopo la mezzanotte, dal Senato. Il presidente americano Joe Biden ha firmato la legge per evitare la paralisi del governo federale. (Corriere del Ticino)