Trump sbatte sul debito, Stati Uniti verso lo shutdown del governo federale: per un accordo c'è tempo fino a mezzanotte
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Camera ha respinto ad ampia maggioranza la proposta di bilancio sostenuta dal presidente eletto Donald Trump per evitare lo shutdown del governo: se i parlamentari americani non troveranno un accordo entro la mezzanotte di oggi (le 6 del mattino italiane), ampie sezioni dell’amministrazione federale potrebbero smettere di funzionare per mancanza di fondi. «Votate Sì a questa legge, STANOTTE», aveva scritto il presidente eletto ai suoi parlamentari sul social Truth, ma a far naufragare la proposta sono stati proprio 38 deputati repubblicani, che hanno portato il fronte del «no» a 235, mentre i voti favorevoli sono stati 174: fra loro c’erano anche almeno due deputati democratici. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Il Congresso USA approva la legge per evitare lo shutdown Washington, 21 dic. Gli Stati Uniti evitano il pericoloso shutdown. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Con il termine della mezzanotte già scaduto da qualche minuto (le sei del mattino in Italia), i senatori hanno abbandonato la normale procedura per accelerare la votazione e fermando così i preparativi per lo shutdown del governo. (La Stampa)
Il via libera del Senato e' arrivato mezz'ora dopo la scadenza ultima della mezzanotte e ha permesso di interrompere i preparativi per lo shutdown, salvando il Natale a oltre 800.000 lavoratori a rischio di essere mandati a casa senza paga. (la Repubblica)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Tra i deputati era necessaria una maggioranza di almeno due terzi, 288 voti, per superare ostacoli procedurali che è stata più. Il Congresso americano ha approvato in extremis e con larga maggioranza bipartisan una legge per scongiurare lo shutdown del governo federale, che altrimenti sarebbe scattato a cominciare dalla mezzanotte locale . (Il Sole 24 ORE)
Il provvedimento è stato approvato prima dalla Camera e poi, poco dopo la mezzanotte, dal Senato. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. (Corriere del Ticino)