Pil, Confindustria: la crescita è lenta, le attese sono fiacche

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Tiscali Notizie ECONOMIA

Roma, 12 lug. Il Pil italiano cresce, ma poco; l'industria è ancora debole e le attese sono fiacche; rallentano i servizi che rimangono in crescita; per i consumi lo scenario è favorevole, mentre non sono buone le prospettive dell'export di beni. E' il quadro delineato dal centro studi di Confindustria (Csc) nella congiuntura flash di luglio.In prospettiva, dice il Csc, i macchinari e i fabbricati non residenziali sosterranno gli investimenti. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

"Nel secondo trimestre 2024 - evidenziano gli economisti di via del'Astronomia - i servizi hanno frenato pur restando in crescita". L'industria "prosegue il calo (nonostante il recupero di maggio)" ed ha "prospettive fiacche". (Tuttosport)

Una crescita lenta nel paese con un Pil che aumenta di poco: nel secondo trimestre 2024 l’industria è ancora debole, con il calo della produzione che prosegue, -0,1% , nonostante il recupero di maggio (è stato di +0,5% ) e le prospettive sono fiacche, con la fiducia delle imprese che oscilla sui livelli bassi e l’indice HCOB PMI fermo su valori recessivi a giugno; i servizi hanno frenato, pur rimanendo in crescita. (Il Sole 24 ORE)

Si conferma un secondo trimestre per niente brillante, ma con una stima previsionale al rialzo della variazione congiunturale del prodotto lordo da -0,1% a +0,1%. (LA STAMPA Finanza)

Report Csc di Confindustria, crescita lenta del Pil – Notizie d'Abruzzo

Il Pil italiano cresce, ma poco; l’industria è ancora debole e le attese sono fiacche; rallentano i servizi che rimangono in crescita; per i consumi lo scenario è favorevole, mentre non sono buone le prospettive dell’export di beni. (Il Diario del Lavoro)

Tre gli elementi alla base di questa revisione al rialzo: i consumi, trainati dalle immatricolazioni di auto a privati nel mese di giugno, il buon andamento congiunturale della produzione industriale a maggio (+0,5%) e, sempre per il mese di maggio, una valutazione favorevole delle presenze turistiche sul territorio italiano. (Agenzia Stampa Italia)

Buoni segnali per i consumi; investimenti ed export tengono ma non trascinano. Nel secondo trimestre, spiega il Csc, i servizi hanno frenato pur restando in crescita, l’industria prosegue il calo (nonostante il recupero di maggio). (Notizie d'Abruzzo)