Crescita del Pil in Italia: un cammino lento ma costante nel 2024

L'economia italiana mostra segni di crescita, seppur lenta, nel secondo trimestre del 2024. Secondo il report di congiuntura flash di luglio di Confindustria, il Pil italiano è in aumento, nonostante l'industria rimanga debole e le aspettative siano fiacche.

L'industria continua a registrare un calo, nonostante un lieve recupero a maggio. I servizi, pur restando in crescita, hanno rallentato nel secondo trimestre. Il fatturato del settore manifatturiero ha mostrato un recupero ad aprile, seguito però da una leggera flessione a maggio dello 0,4%.

Ci sono buoni segnali per quanto riguarda i consumi. Questi sono stati spinti dalle immatricolazioni di auto a privati nel mese di giugno e dal buon andamento congiunturale della produzione industriale a maggio, che ha registrato un aumento del 0,5%. Anche le presenze turistiche in Italia a maggio hanno ricevuto una valutazione favorevole. Gli investimenti e l'export continuano a resistere, ma non sono in grado di trascinare l'economia.

Il Pil nazionale è in crescita, seppur di poco. Il secondo trimestre del 2024 ha registrato un lieve rialzo su base mensile (+0,1%) rispetto alla stima precedente di un -0,1%. Questo segno positivo è stato determinato in particolare da un aumento dei consumi.

Nonostante la lenta crescita, l'economia italiana mostra segni di resilienza. I mercati rimangono calmi e si aspettano solo a settembre il primo taglio della fede dopo l'estate, seguito da un secondo taglio dalla Bce. Tuttavia, il timido taglio della Bce ancora non si riflette nei tassi per famiglie e imprese. L'economia italiana rimane quindi debole, ma con segnali di miglioramento.