Confcommercio, nel secondo trimestre 2024 consumi restano fragili, Pil al rialzo grazie a auto, produzione industriale e turismo

Confcommercio, nel secondo trimestre 2024 consumi restano fragili, Pil al rialzo grazie a auto, produzione industriale e turismo
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Il Diario del Lavoro ECONOMIA

Secondo gli indicatori di Confcommercio, riportati nell’ultima Congiuntura, si conferma un secondo trimestre per niente brillante, ma con una stima previsionale al rialzo della variazione congiunturale del prodotto lordo da -0,1% a +0,1%. Tre gli elementi alla base di questa revisione al rialzo: i consumi, trainati dalle immatricolazioni di auto a privati nel mese di giugno, il buon andamento congiunturale della produzione industriale a maggio (+0,5%) e, sempre per il mese di maggio, una valutazione favorevole delle presenze turistiche sul territorio italiano. (Il Diario del Lavoro)

La notizia riportata su altri media

Una crescita lenta nel paese con un Pil che aumenta di poco: nel secondo trimestre 2024 l’industria è ancora debole, con il calo della produzione che prosegue, -0,1% , nonostante il recupero di maggio (è stato di +0,5% ) e le prospettive sono fiacche, con la fiducia delle imprese che oscilla sui livelli bassi e l’indice HCOB PMI fermo su valori recessivi a giugno; i servizi hanno frenato, pur rimanendo in crescita. (Il Sole 24 ORE)

I numeri non sono per niente brillanti, ma il Pil nazionale è comunque in crescita seppure di poco. Un segno positivo determinato in particolare da un aumento dei consumi, spinti dalle immatricolazioni di auto a privati nel mese di giugno, dal buon andamento congiunturale della produzione industriale a maggio (+0,5%) e da una valutazione favorevole delle presenze turistiche in Italia, sempre a maggio. (SardegnaImpresa)

Per il futuro prossimo, quindi, la partita vincente che condurrebbe a evitare una manovra “lacrime e sangue” in autunno dipende dalla stabilizzazione dell’inflazione attorno o sotto l’1% in combinazione con la tenuta degli attuali livelli occupazionali da record statistico. (Business Community)

Economia italiana debole nel II trimestre 2024 secondo Confindustria

Nell’Eurozona, invece, l’inflazione totale è alta, in calo di un solo decimo a +2,5% (da +2,6% a maggio) e l’indice core è fermo al +2,9%. E’ una fotografia in chiaroscuro quella scattata dal Centro Studi di Confindustria nella sua Congiuntura flash relativa al mese di luglio. (Borse.it)

In sintesi: "Industria ancora debole, rallentano i servizi, non decolla l'export". L'industria "prosegue il calo (nonostante il recupero di maggio)" ed ha "prospettive fiacche". (Tuttosport)

Secondo la Congiuntura Flash del Centro studi Confindustria l’economia italiana rimane debole nel II trimestre 2024 con i servizi che hanno frenato, pur restando in crescita, l’industria che prosegue il calo (nonostante il lieve recupero di maggio). (Il NordEst Quotidiano)