Incidenti informatici e resilienza cibernetica banche: stress test BCE

Incidenti informatici e resilienza cibernetica banche: stress test BCE
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Diritto Bancario ECONOMIA

La Banca centrale europea (BCE) ha concluso oggi la prova di stress sulla resilienza cibernetica, volta a valutare la capacità di risposta e ripristino da parte delle banche in caso di incidenti informatici gravi ma plausibili. La BCE ha messo alla prova 109 banche, 28 delle quali in modo più approfondito. L’esercizio, avviato nel gennaio 2024, prevedeva in particolare uno scenario di prova fittizio, ove tutte le misure preventive fallivano e un attacco cibernetico si ripercuoteva gravemente sulle basi di dati dei sistemi fondamentali di ciascuna banca. (Diritto Bancario)

La notizia riportata su altre testate

Secondo Francoforte tutte le banche hanno comunque mostrato di avere un piano di difesa e di ripristino dell'operatività. E' quanto emerso dallo stress test condotto in questi mesi dalla Bce su 109 gruppi bancari dell'eurozona che ha simulato il modo in cui risponderebbero "in caso di un incidente cyber grave" che colpisca i loro database. (Tuttosport)

Il focus – informa una nota - fornisce informazioni aggiornate sui rischi cibernetici e sulle iniziative a livello nazionale, europeo e internazionale. (Il Sole 24 ORE)

Nel settore finanziario la diffusa digitalizzazione si riflette direttamente sugli operatori e sulle infrastrutture di supporto, sulle modalità di distribuzione e di fruizione dei servizi finanziari e sulle abitudini degli utenti. (Banca d'Italia)

BCE conclude stress test su resilienza cibernetica: restano aree di miglioramento

La sicurezza informatica è un tema complesso ma le sue ricadute riguardano la vita di tutti i giorni: se siti e infrastrutture informatiche sono al sicuro lo sono anche le banche e, di conseguenza, i nostri soldi. (la Repubblica)

I risultati di un nuovo studio sulla gestione della cybersecurity nel settore finanziario sono stati pubblicati da Cetif Research, il Centro di ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, in collaborazione con Spike Reply, società del Gruppo Reply. (Industria Italiana)

Nel complesso è emerso che "le banche dispongono di sistemi di risposta e ripristino, ma restano aree di miglioramento", si legge in una nota. I risultati, che confluiranno nel processo di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process, SREP) 2024, hanno contribuito a sensibilizzare le banche riguardo ai punti di forza e debolezza dei rispettivi sistemi di resilienza cibernetica (LA STAMPA Finanza)