La fiammata ribelle spazza via i filo-Assad. Damasco nel mirino

La fiammata ribelle spazza via i filo-Assad. Damasco nel mirino
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Prometto che sconfiggeremo i terroristi, indipendentemente dalla grandezza dei loro attacchi”, in tarda serata si torna a sentire la voce di Bashar al Assad. Ma in Siria è riesplosa la guerra: quella che non era mai andata via. Aleppo è ormai fuori dal controllo delle forze armate siriane: con “il ritiro temporaneo delle truppe” la … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

«La Siria continua a difendere la sua stabilità e integrità territoriale di fronte a tutti i terroristi e ai loro sostenitori, ed è in grado, con l'aiuto dei suoi alleati e amici, di sconfiggerli ed eliminarli, indipendentemente dall’intensità dei loro attacchi». (ilmessaggero.it)

Aleppo, come l’irachena Mosul, è una delle «città martiri» del Medio Oriente e forse era destino della Siria che da qui tutto dovesse ricominciare, da quella qalat, la millenaria cittadella fortificata, che non l’ha mai salvata da nessuna guerra, dove anni fa raccolsi sui gradoni uno degli ultimi chiodi rimasti conficcati per secoli nel grande portale di legno frantumato dalle battaglie brutali tra l’esercito siriano e i jihadisti. (il manifesto)

Forze jihadiste filo-turche sono entrate ad Aleppo, a lungo contesa nel contesto della guerra siriana ma per gli ultimi otto anni rimasta saldamente in mano alle forze governative, sostenute da Russia e Iran. (ilmessaggero.it)

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A riportare la notizia è la maggior parte dei media turchi, che pubblicano anche video di esplosioni e scontri nella capitale siriana che, affermano, sarebbero riconducibili all'ammutinamento di una parte dell'esercito. (Corriere TV)

Era un quadro fluido, suscettibile di sviluppi rapidi e drammatici, quello che arrivava ieri dalla Siria. In serata si sono diffuse voci senza controllo di un colpo di stato in atto a Damasco, quindi di scontri a fuoco tra unità dell’esercito e infine di Bashar Assad che avrebbe abbandonato il paese per rifugiarsi a Mosca. (il manifesto)

I jihadisti filo-turchi che hanno conquistato la città hanno poco fa diffuso un comunicato in cui annunciano l'imposizione di un coprifuoco di 24 da oggi alle 17 ore locali (le 16 in Italia) fino alla stessa ora di domani. (Today.it)