IL VIDEO. Attacchi a Starmer e altri leader Ue: "Musk pensa solo ai clic"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Londra, 7 gen. Prima sessione del Parlamento britannico nel nuovo anno, la ministra dell'Interno, Yvette Cooper, risponde alle pesanti critiche riguardanti gli abusi sessuali sui minori in Inghilterra del Nord - ad opera di organizzazioni criminali di origini asiatiche - al centro dei pesantissimi attacchi che l'imprenditore miliardario Elon Musk ha rivolto contro il primo ministro britannico Keir Starmer quando era procuratore capo. (il Dolomiti)
Su altri giornali
E sbotta anche il primo ministro britannico Keir Starmer, che sinora aveva sempre cercato di ignorare gli attacchi, le offese e le umiliazioni quotidiane dell’uomo più ricco del mondo, che chiede da mesi la sua testa dopo il pugno di ferro del leader contro le rivolte razziste della scorsa estate. (la Repubblica)
Non è stato un buon inizio d’anno per Elon Musk. I momentanei rovesci non hanno comunque impedito a Musk di commentare a tutto campo le vicende internazionali, farsi nuovi nemici a Londra e Berlino, abbracciare qualsiasi movimento dell’ultradestra si sia presentato sulla scena mondiale. (Il Fatto Quotidiano)
Olaf Scholz, Keir Starmer, Jonas Gahr Store: sono solo alcuni dei premier europei che stanno allertando i propri cittadini alle fomentazioni del miliardario americano Elon Musk, fedelissimo del presidente degli Stati Uniti neo eletto Donald Trump. (La Stampa)
Il premier britannico Keir Starmer replica agli attacchi di Elon Musk che lo aveva accusato di aver insabbiato casi di stupro perpetrati da gang di pedofili nei confronti di minori. (LAPRESSE)
Nell'ennesimo tweet di una polemica che va avanti da tempo, l'uomo più ricco del mondo, figura chiave dell'amministrazione Usa entrante di Donald Trump, rilancia l'accusa a Starmer di aver coperto per ragioni politiche e ideologiche lo scandalo degli stupri pedofili collettivi perpetrati all'interno di alcune comunità d'origini asiatiche in Inghilterra negli anni in cui sir Keir era a capo della Procura della Corona; e di non volere ora che si faccia piena luce su quella vicenda con un'inchiesta pubblica a vasto raggio per timore di veder mettere in discussione sia il suo operato sia una certa idea di società multietnica. (Corriere del Ticino)
Questa la domanda alla quale il 68,5% degli oltre 230 mila votanti ha risposto 'Sì'. "L'America dovrebbe liberare il popolo britannico dal loro tirannico governo?". (Italia Oggi)