Medioriente, tensione dopo attacco all’Unifil in Libano. Idf: ucciso leader Jihad islamica palestinese

Medioriente, tensione dopo attacco all’Unifil in Libano. Idf: ucciso leader Jihad islamica palestinese
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B-Lab Live! ESTERI

Arrivano condanne da più parti agli attacchi dell’Idf contro le missioni dell’Unifil in Libano in cui sono rimasti feriti due pacekeeper indonesiani. Dopo le dure parole dei ministri italiani, Crosetto e Tajani, anche l’Alto rappresentante Ue Josep Borrell ha usato parole dure contro Tel Aviv: “Condanniamo questo atto inammissibile, per il quale non esiste alcuna giustificazione”, ha scritto su X Borrell. (B-Lab Live!)

La notizia riportata su altri media

Le bombe giovedì notte potrebbero aver ucciso anche Hashem Safieddine, indicato come il probabile successore di Hassan Nasrallah assassinato la scorsa settimana. L’aviazione israeliana domina il cielo del Libano e continua a scaricare sullo sfortunato paese dei cedri una pioggia di fuoco. (il manifesto)

L'esercito israeliano ha annunciato che due persone sono state uccise in un attacco aereo israeliano nel campo profughi di Nur Shams in Cisgiordania. Si tratta di due erano terroristi della Jihad islamica palestinese (Secolo d'Italia)

Antonio Tajani in merito l'attacco in Libano, ha affermato di aspettarsi delle "scuse e le spiegazioni da parte del governo israeliano”, che ieri ha colpito 3 basi Unifil di cui 2 presidiate da italiani. (Il Giornale d'Italia)

«Ucciso il comandante in capo della Jihad islamica palestinese»

Tel Aviv elimina nuovamente un nuovo pezzo da novanta, questa volta si tratta del leader della Jihad islamica palestinese. Secondo le forze israeliane, il ventenne Mohammed Iyad Abdullah era il capo della branca del gruppo islamista palestinese di Nur Shams e aveva sostituito Mohammed Jaber, ucciso ad agosto. (il Giornale)

Sirene ad Ashkelon, Idf abbatte un drone. Tajani: "Disattesi gli accordi, mi aspetto scuse da Israele" (LAPRESSE)

Abdullah era stato nominato capo della milizia a Tulkarem dopo che il suo predecessore Mohammed Jabber era stato ucciso in uno scontro a fuoco a fine agosto ed era responsabile dell'organizzazione delle attività della Jihad islamica tra cui «molti attacchi» con l'utilizzo di esplosivi contro le truppe israeliane, spiegano le Idf in un comunicato citato dai media locali. (Corriere del Ticino)