Rottamazione quinquies, nuova sanatoria delle cartelle esattoriali

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ECONOMIA

Tra gli emendamenti presentati alla legge di Bilancio, emerge una proposta significativa, avanzata dalla Lega di Matteo Salvini e firmata da Alberto Gusmeroli, che mira a introdurre una nuova sanatoria delle cartelle esattoriali, denominata "rottamazione quinquies". Questa proposta, pur non essendo inclusa nel testo originario della manovra, potrebbe rappresentare un'importante opportunità per i contribuenti, migliorando le precedenti sanatorie sotto due aspetti fondamentali.

Nonostante la proposta di una nuova rottamazione sia stata ritenuta inammissibile il 15 novembre 2024, esiste ancora la possibilità di un intervento legislativo che riapra i termini della definizione agevolata delle cartelle esattoriali. Infatti, un emendamento al DL Anticipi (DL 155/2024), attualmente all'esame del Senato, potrebbe estendere la rottamazione alle cartelle iscritte dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023. Questa misura, se approvata, consentirebbe ai contribuenti di beneficiare di una nuova opportunità per regolarizzare la propria posizione fiscale.

Parallelamente, è stato introdotto il cosiddetto "discarico delle cartelle" per il 2025, che prevede la decadenza automatica delle cartelle iscritte dal 1° gennaio 2025 e non riscosse entro il 31 dicembre del quinto anno successivo. Sebbene questa misura non abbia un impatto immediato sulla situazione attuale dei contribuenti, rappresenta comunque un passo significativo verso una maggiore efficienza nella gestione delle cartelle esattoriali.

Per quanto riguarda la rottamazione quarter, è importante ricordare che per mantenere i benefici previsti, è necessario effettuare il versamento della sesta rata entro il 30 novembre 2024.