Il giorno inedito della gioia bipartisan. Ma la premier offusca la maggioranza

Il giorno inedito della gioia bipartisan. Ma la premier offusca la maggioranza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il manifesto INTERNO

Quando si apprende che Cecilia Sala è libera, e già in volo verso Roma, l’aula del senato scoppia in un applauso bipartisan che restituisce il senso di una giornata politica molto particolare, probabilmente inedita dall’inizio della legislatura. L’annuncio lo dà Palazzo Chigi dai suoi account, ed è il segno della partita personale vinta dalla presidente del consiglio. I primi a commentare, però, sono i suoi alleati di governo, sempre più soci di minoranza. (il manifesto)

Ne parlano anche altre fonti

Cecilia Sala: “Ciao sono tornata”, il primo messaggio vocale della giornalista italiana “Ciao sono tornata”, il primo messaggio vocale della giornalista italiana inviato ai colleghi di Chora Media. La direttrice Francesca Milano: “Temevamo tempi più lunghi. (TV2000)

Oggi è il giorno di Cecilia Sala. La giornalista italiana è stata liberata dalla prigione di Evin dopo 20 giorni di prigionia con accuse molto opache e questa mattina, accompagnata dal direttore dell'Aise, è salita sull'aereo che l'ha riaccompagnata a casa. (il Giornale)

– La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e i familiari di Cecilia Sala sono arrivati all’aeroporto di Ciampino, dove tra poco arriverà l’area che riporta la giornalista in Italia da Teheran. (Agenzia askanews)

Caso Sala, Tajani: "La situazione si è sbloccata nella notte. Abedini? Decidono i giudici"

L’accelerazione che ha portato alla liberazione di Cecilia Sala prima di quanto tutti (o quasi) avevano preventivato, non cancella la materia e la moneta dello scambio: la giornalista italiana è stata rilasciata dal carcere di Evin, a Teheran, dov’è rimasta chiusa 21 giorni, in cambio della garanzia che il trentottenne ingegnere iraniano Mohammad Abedini-Najafabani, arrestato a Malpensa il 16 dicembre e tuttora detenuto in attesa di estradizione negli Stati Uniti, non sarà consegnato agli americani. (Corriere Roma)

Che sfortuna. Proprio nelle ore in cui si stava affinando la narrazione giornalistica secondo cui la direttrice del Dis era stata di fatto esclusa dalla strategia per liberare Cecilia Sala sequestrata in Iran, e quindi si andava alle calende greche per poter liberare la giornalista italiana visto che Belloni non partecipava alle riunioni alla presidenza del Consiglio, arriva la notizia della liberazione di Sala con il ruolo del direttore dell’Aise, il Servizio segreto estero, Giovanni Caravelli, gran conoscitore dell’Iran, che ha riportato la giornalista in Italia. (Start Magazine)

L'arresto a Teheran Il 19 dicembre, il giorno prima di rientrare in Italia, Sala viene fermata dai pasdaran a Teheran, dove, con regolare visto, era andata per raccogliere materiale per il suo podcast 'Stories'. (Tiscali Notizie)