Renato Sala, il papà di Cecilia: «Da 20 giorni stavo vivendo un incubo, avevo chiesto un supporto psicologico»
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«Mi ha chiamato Cecilia e mi ha detto: papà sto tornando, sono in volo, ti voglio bene». Renato Sala sta ancora cercando di riordinare le idee e soprattutto le emozioni dopo aver saputo del rientro in Italia di sua figlia. Cecilia Sala, come è stata liberata? Il ruolo dell'Aise, la contropartita, l'apertura di Trump, la rete con Teheran: ecco cosa sappiamo L'incubo «Io ero veramente preoccupato e da ieri avevo anche chiesto un supporto psicologico - spiega a Il Messaggero - Da 20 giorni stavo vivendo un incubo. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Successivamente, ha telefonato alla mamma di Cecilia Sala, che aveva incontrato nei giorni successivi all'arresto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una bellissima notizia e un successo tondo del governo italiano che, per modalità e tempistica record, spiazza i detrattori dimostrando di sapere fare il proprio lavoro. Cecilia Sala è in volo verso l'Italia. (Secolo d'Italia)
“La giornalista italiana arrestata a Teheran il 19 dicembre scorso, è stata liberata”, scrive Le Figaro. Titoli simili compaiono anche su Le Monde, gli americani Washington Post e New York Times, nonché sul Financial Times, sul Wall Street Journal e sulle emittenti Nbc e Cbs. (Il Fatto Quotidiano)
Ho pianto soltanto tre volte nella mia vita». «Quando ho visto comparire il nome di Cecilia sul display del mio cellulare, che mi chiamava, mi sono commosso. (ilmessaggero.it)
Il momento dell'arrivo di Cecilia Sala a Ciampino dopo la liberazione 08 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Mi sentivo che eravamo vicini»: la mamma di Cecilia Sala, Elisabetta Vernoni, sta aspettando la figlia all'aeroporto di Ciampino. «La mia vita inizia oggi», ha detto. (La Stampa)
