Meloni sorpresa dal ministro: uscita non concordata e tempi sbagliati
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Non è un fulmine a ciel sereno ma poco ci manca. Tanto che quando sulle agenzie iniziano a rimbalzare i primi lanci dell'intervista di Giancarlo Giorgetti a Bloomberg, sono diversi i deputati della maggioranza che in Transatlantico non nascondono una certa sorpresa. Chi per la tempistica, chi per i termini usati e chi per il merito, tutti sembrano essere colti in contropiede dall'inattesa sortita del ministro dell'Economia che parla apertamente di una manovra che «richiederà sacrifici da tutti» e spiega che «saranno tassati profitti e ricavi», uno «sforzo» che «l'intero Paese deve sostenere», non solo «gli individui ma anche società piccole, medie e grandi». (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Manovra, Giorgetti: "Tutti sono chiamati a contribuire" (AGI - Agenzia Italia)
Il ministro Giorgetti è fatto così: poche e chiare parole che più o meno rispondono alla verità. Lo dice proprio così: “Chiederemo sacrifici a tutti altrimenti saltano i conti pubblici”. (Tiscali Notizie)
“La manovra richiederà sacrifici da tutti”. Così si è espresso il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel corso dell’evento di Bloomberg Future of Finance Italy. (Nicola Porro)
Non c'è dubbio. Il Piano strutturale di Bilancio, ha spiegato il vice presidente di Confindustria, Angelo Camilli, è piuttosto «generico». (ilgazzettino.it)
Il ministero dell'economia studia «rimodulazioni» mentre il ministro chiama alla «contribuzione per tutti». L'ira della premier Meloni anche per le accise. Che secondo lei dovevano essere abolite. E invece... (Open)
Una versione che il Mef ha poi smentito, ma non del tutto. Ecco cosa sappiamo finora. (Fanpage.it)