“Sinner? Non mi interessa dove lo infila”. Ecco come su Jannik e Anna Kalinskaya Kyrgios continua a farla fuori dal vaso. E intanto all'Australian Open si “spostano” Alcaraz e Zverev...
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È di nuovo un Kyrgios spietato contro Sinner per la questione del doping Clostebol da parte del numero uno al mondo, dopo che ha pubblicamente chiesto la squalifica di Jannik, lo ha attaccato sui social la questione come “disgustosa per il nostro sport”, a parlare dell’atteggiamento del tennista è il giornalista sportivo americano Jon Wertheim. Secondo lui l'ossessione dell'australiano per Sinner è radicata nel fatto che l'italiano esce con la sua ex ragazza Anna Kalinskaya e non c’entrano nulla le preoccupazioni per l'integrità del tennis: “Jannik Sinner per mesi e mesi è stato bullizzato incessantemente e non ha risposto. (MOW)
La notizia riportata su altri giornali
Nonostante gli organi competenti si siano pronunciati, giudicando entrambe le situazioni dei casi di negligenza e non di doping, con la polacca sospesa un mese e l’altoatesino ancora a rischio di una squalifica ben più importante, Kyrgios prosegue con la propria crociata. (OA Sport)
Continua la personale campagna di Nick Kyrgios contro Jannik Sinner. Il tennista australiano non ha resistito a lanciare l'ennesima frecciatina all'indirizzo dell'altoatesino, preso di mira dall'aussie da quando è scoppiato il caso Clostebol (Sport Mediaset)
A cura di Marco Beltrami L'astio di Kyrgios nei confronti di Jannik Sinner non ha nulla a che fare con il doping. Jon Wertheim, popolare giornalista e scrittore crede che il caso Clostebol sia solo un pretesto per tirare fango addosso al numero uno al mondo da parte del tennista australiano. (Fanpage.it)
(Adnkronos) – (OglioPoNews)
Come recita il brano ‘Brain Damage’ dei Pink Floyd, Kyrgios si rivela un «lunatic on the grass» (un lunatico sul prato, ndr): «Trovo deludente il modo in cui ha scelto di far parlar di sé – continua -, ossia provocando chi sta in cima. (Corriere TV)
L'ex campione dello US Open 2003 ha commentato senza mezzi termini le continue frecciate di Kyrgios a Jannik Sinner, alimentate dalle vicende legate al doping. (MOW)
