Confindustria chiede meno Ires per chi investe

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ilmessaggero.it ECONOMIA

Attraverso Riccardo Di Stefano, presidente dei giovani di Viale dell'Astronomia, durante l'annuale convegno di Capri - un maggiore ruolo. «Le imprese - dice - facciano parte in modo stabile della cabina di regia» di Palazzo Chigi. Cioè dove si decidono le strategie e gli interventi della piattaforma di cooperazione verso l'Africa. Perché - ha aggiunto Di Stefano - «non possiamo dire la nostra in modo sporadico». (ilmessaggero.it)

Su altre testate

CAPRI – “Speriamo che non inizi l’era dei contributi volontari”. Il numero uno dei giovani industriali, Riccardo Di Stefano liquida così, con una battuta, la discussione in corso sulla manovra, il Piano strutturale di bilancio e le uscite del ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. (la Repubblica)

"L'impianto di finanza pubblica si basa sul rigore dei conti, ed è certamente un bene. "Nella prossima legge di bilancio servirà un sostegno a specifici investimenti. (Tuttosport)

'Dobbiamo resistere alla tentazione di guardare al Mediterraneo e all'Africa solo come fornitori o mercati di sbocco. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

I Giovani di Confindustria sulla manovra: no a contributi volontari

Abbiamo apprezzato la conferma del taglio del cuneo fiscale, chiediamo degli interventi mirati sugli investimenti. Questo insieme al corretto utilizzo dei fondi del PNRR e alla semplificazione di transizione 5.0 sono elementi determinanti per invertire un processo che vede soprattutto nella produzione industriale un rallentamento". (il Dolomiti)

Capri (Napoli), 11 ott. - "Noi comprendiamo che questa legge di bilancio ha dei vincoli di fiscalità molto stretti e quindi con risorse scarse, occorre fare delle scelte mirate. Abbiamo apprezzato la conferma del taglio del cuneo fiscale, chiediamo degli interventi mirati sugli investimenti. (Il Sole 24 ORE)

CAPRI (NAPOLI). «Speriamo non inizi l’era dei “contributi volontari”» avverte il presidente dei Giovani di Confindustria, Riccardo Di Stefano, dal tribunale del congresso annuale di Capri. (La Stampa)