Verona, lo spettro della ’ndrangheta: «Fatture gonfiate e scambio di voti»

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Pacchetti di voti assicurati dalla comunità calabrese a Verona e, in cambio, favori. Un sistema di fatture gonfiate – per complessivi 24 milioni di euro – per spartire l'eccesso tra una serie di personaggi compiacenti e riciclare denaro della 'ndrangheta. Un'indagine che muove dalle parole di un pentito, Domenico Mercurio, comparso negli uffici della Direzione investigativa antimafia di Padova, d… (Il Mattino di Padova)

Su altre testate

C'è correlazione tra vaccino Covid a mRNA e morte nel 73,9% dei decessi avvenuti dopo la somministrazione dei sieri. È quanto emerge da uno screening approfondito dei database di PubMed, ScienceDirect e altre fonti sui dati autoptici e necroscopici pubblicati fino a maggio 2023. (Il Giornale d'Italia)

Avrebbe anche dei risvolti politici l' indagine dell'Antimafia di Venezia sui presunti guadagni ottenuti indirettamente anche dalla 'ndrangheta attraverso il servizio di montaggio e smontaggio delle... (Virgilio)

Scoperta un'operazione segreta che il Pentagono avrebbe condotto nel 2020 per screditare il vaccino Covid cinese Sinovac Coronavac destinato alla popolazione filippina. (Il Giornale d'Italia)

Vaccini Covid a mRNA e morti improvvise, dalle autopsie emersa correlazione nel 73,9% dei decessi, tra le reazioni avverse principali miocardite, embolia e VITT - LO STUDIO

Pasquale e Francesco Riillo sono stati condannati a 8 anni, mentre Domenico Mercurio, collaboratore di giustizia dal 2020, ha ricevuto una pena di 2 anni e 8 mesi. L’inchiesta sugli appalti all’Arena di Verona e il denaro sporco della ‘ndrangheta è stata al centro dell'ultima puntata della stagione di Report. (Zoom24.it)

Il disfacimento della chemio origina altri mali. Mi sono preso non so che faringite, ma in misura impossibile, mai stato così male, neppure quando mi ero distrutto l’intera parte destra del corpo, neppure dopo le infusioni più devastanti. (Il Giornale d'Italia)

“Un uomo di mondo” verrebbe da dire, non un abile oratore, e sull’italiano incespica un poco, ma è uno che ci sa fare, amichevole e cordiale, veloce nel cogliere e nel farsi capire. È Domenico Mercurio, il collaboratore di giustizia sulle cui rivelazioni sono incardinate le principali inchieste sulla’ndrangheta in Veneto. (Il Mattino di Padova)