Sanità sotto attacco: la legge di Bilancio ignora i professionisti e non rilancia il Servizio Sanitario Nazionale
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Di Silverio, Quici e De Palma: “Soldi ci sono, ma non si vuole spenderli per la sanità pubblica. Questione sanitaria diventi fulcro dell’azione politica e dell’interesse sociale” – “È un eufemismo definire deludenti le misure previste dalla legge di Bilancio per la sanità. Poche risorse frantumate tra innumerevoli capitoli di spesa che servono solo ad accontentare qualche centro d’interesse, di certo non a rilanciare il Servizio sanitario nazionale né a migliorare l’offerta sanitaria per i cittadini. (insalutenews)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Altri articoli in Lettere al direttore Oss, appello per la detassazione degli straordinari (Quotidiano Sanità)
Dott.ssa Pina Onotri (insalutenews)
Di Silverio, Quici e De Palma: "Soldi ci sono, ma non si vuole spenderli per la sanità pubblica. Poche risorse frantumate tra innumerevoli capitoli di spesa che servono solo ad accontentare qualche centro d’interesse, di certo non a rilanciare il Servizio sanitario nazionale né a migliorare l’offerta sanitaria per i cittadini. (Quotidiano Sanità)
L’impegno della Confederazione ASSO in Parlamento con il sostegno della maggioranza e settori dell’opposizione per dare stabilità al futuro della Sanità Privata Accreditata (Il Giornale d'Italia)
“Apprendo, pervasa da sdegno, la notizia dell’approvazione da parte della Commissione bilancio della Camera dei Deputati e successivamente dell’Aula di un emendamento recepito dal Governo, con il quale si introduce una flat tax del 5% sugli straordinari di una sola professione sanitaria tra le trenta esistenti. (Quotidiano Sanità)
I sindacati medici: sarà un 2025 denso di battaglie. Offensivi 17 euro di aumento per indennità e 7 euro agli infermieri (- DottNet)