Bacoli si prepara al Capodanno con Biagio Izzo, Fausto Leali, Rosario Miraggio e Ivana Spagna
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Il nuovo anno a Bacoli non arriverà in sordina. Sulle sponde del lago Miseno, in Villa Comunale e con la Casina Vanvitelliana come sfondo, ci saranno artisti che si esibiranno per festeggiare l’arrivo del Capodanno. In programma sono previste tre serate di spettacoli e concerti. Dal 30 dicembre al 2 gennaio, con ingresso libero e gratuito, artisti come: Biagio Izzo, Ivana Spagna, Fausto Leali ed Ivana Spagna, intratterranno i presenti con i loro spettacoli. (La Città Flegrea)
La notizia riportata su altri media
“Apprendo, pervasa da sdegno, la notizia dell’approvazione da parte della Commissione bilancio della Camera dei Deputati e successivamente dell’Aula di un emendamento recepito dal Governo, con il quale si introduce una flat tax del 5% sugli straordinari di una sola professione sanitaria tra le trenta esistenti. (Quotidiano Sanità)
Manovra. Fno Tsrm e Pstrp: “Ingiusta esclusione dei professionisti sanitari da flat tax” “Nonostante si parli costantemente di multidisciplinarietà e interprofessionalità del sistema, assistiamo a un’esclusione immotivata dai riconoscimenti economici per moltissimi professionisti che condividono responsabilità e impegno nel garantire la salute pubblica” ha sostenuto la presidente Calandra in una lettera inviata al Governo (Quotidiano Sanità)
– “È un eufemismo definire deludenti le misure previste dalla legge di Bilancio per la sanità. Poche risorse frantumate tra innumerevoli capitoli di spesa che servono solo ad accontentare qualche centro d’interesse, di certo non a rilanciare il Servizio sanitario nazionale né a migliorare l’offerta sanitaria per i cittadini. (insalutenews)
Così il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani in risposta ad un’interrogazione presentata durante il Question time alla Camera da Noi Moderati. “Sono, inoltre, previsti incrementi del trattamento economico per gli iscritti alle scuole di specializzazione e finanziamenti per l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza”. (Quotidiano Sanità)
Dott.ssa Pina Onotri (insalutenews)
«È un eufemismo definire deludenti le misure previste dalla legge di Bilancio per la sanità. Poche risorse frantumate tra innumerevoli capitoli di spesa che servono solo ad accontentare qualche centro d’interesse, di certo non a rilanciare il Servizio sanitario nazionale né a migliorare l’offerta sanitaria per i cittadini. (- DottNet)