Manovra, mercoledì in aula. Le novità di rilievo per la sanità
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La Manovra approderà nell'Aula di Montecitorio mercoledì 18 dicembre, slittando di un paio di giorni rispetto a quanto pronosticato nei giorni scorsi in Commissione Bilancio. L'obiettivo è di arrivare al via libera della Camera entro venerdì 20 dicembre, probabilmente con un voto di fiducia. Tra emendamenti e proposte di modifica, le misure che toccano temi della sanità sono varie. Ecco le principali. (Doctor33 )
La notizia riportata su altre testate
Tra gli emendamenti del Governo alla Manovra 2025 in tema di sanità figurano le misure che prevedono sia una flat tax del 5% sugli straordinari degli infermieri del Ssn sia un contributo di 500 euro mensili per gli specializzandi veterinari, odontoiatri, farmacisti, biologi, chimici, fisici, psicologi. (Nurse Times)
"La misura testimonia attenzione nei confronti della professione in un momento critico per la sanità italiana. L’auspicio, però, è che si tratti solo di un ulteriore tassello nel percorso di valorizzazione delle professioni sanitarie di cui c’è urgentemente bisogno per garantire il benessere dei cittadini". (Quotidiano Sanità)
Farmacisti Farmacisti specializzandi, ReNaSFO: borse studio conquista storica. Le novità in Manovra 2025 ReNaSFO, l'Associazione Nazionale degli Specializzandi in Farmacia Ospedaliera, accoglie con entusiasmo l'approvazione dell'emendamento che prevede l'assegnazione di una borsa di studio per tutti gli specializzandi dell'area sanitaria di Redazione Farmacista33 (Farmacista33)
17 DIC "Abbiamo approvato un emendamento, a mia prima firma, per valorizzare il ruolo dei medici specializzandi assunti a tempo determinato con orario a tempo parziale con il Decreto Calabria. Siamo riusciti ad ampliare questo strumento contrattuale al fine di garantire maggiore partecipazione di questo prezioso personale alle attività del SSN. (Quotidiano Sanità)
Dopo decenni di silenzio istituzionale e dopo la cancellazione nel 2016 della vecchia Legge 401/2000, mai applicata, è stata finalmente approvata la norma che riconosce un primo trattamento economico agli specializzandi biologi e delle altre categorie sanitarie. (FNOB)
Gli specializzandi in medicina potranno poi assumere incarichi libero-professionali, anche di collaborazione coordinata e continuativa, presso i servizi sanitari del Ssn o anche delle strutture sanitarie private o libero professionale, per un massimo di 8 ore settimanali. (Quotidiano Sanità)