Ustica: Mattarella, “ferita aperta, ancora manca piena verità - TG2000

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Ustica: Mattarella, “ferita aperta, ancora manca piena verità Ustica: “Ferita aperta, manca ancora la piena verita'”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione del 44esimo anniversario della strage. Servizio di Alessandra Camarca Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Su altre fonti

Anche il ritrovamento in Sila, in zona Timpa delle Magare nell'attuale comune di Castelsilano, dei resti del mig libico e del cadavere del pilota subito dopo fu oggetto di depistaggi. Testimoni del luogo contribuirono a ricostruire i fatti Giugno 1980 (LaC news24)

Nell’anniversario della strage di Ustica si rinnovano il dolore e la rabbia per l’immane tragedia che ha colpito le famiglie delle vittime e l’Italia intera. "Quarantaquattro anni senza verità e senza giustizia. (Civonline)

Tutto perfetto, tutto chiaro salvo il riferimento a “paesi amici” cui è stata chiesta collaborazione per giungere alla verità. Sembrerebbe che l’autore materiale dello scritto si sia uniformato alla ipotesi degli ultimi tempi in cui, a cominciare da Giuliano Amato, si punta il dito senza alcun riguardo contro paesi come la Francia (con cui il Quirinale ha anche varato un’alleanza strategica e con cui ci sono già tanti motivi veri di tensione per non aggiungerne altri fasulli) o Israele (l’ambulanza su cui tutti ormai sparano). (Guido Paglia)

Strage di Ustica, il dolore di Pasquale Diodato che perse i tre figli, la moglie e la cognata: «Da allora piango lacrime di sangue»

Il caso fu inizialmente classificato come un incidente. Fu ritrovato spezzato in due nel mare di Ustica con la morte di tutte le 81 persone presenti, tra passeggeri e personale di volo. (Secolo d'Italia)

“Fare piena luce su quello che accadde il 27 giugno 1980 nei cieli di Ustica è un dovere per le Istituzioni e dovrebbe essere una battaglia che accomuna tutte le componenti dello Stato. (Estense.com)

«Non doveva rimanere nessuno, perché sono 44 anni che piango lacrime di sangue; e ancora oggi continuo a piangere i miei figli. Non me li dimenticherò mai». (Corriere della Sera)