IMU e riduzione dell’imposta da pagare, solo se il contribuente fornisce questi documenti

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Usufruire di uno sconto sull’importo da pagare per l’IMU può essere provvidenziale, è però necessario presentare alcuni documenti ben precisi. L’IMU (Imposta Municipale Unica) è una delle tasse più odiate, tanti ritengono ingiusto dover versare un importo fisso ogni anno per un immobile di proprietà, soprattutto perché spesso si sono fatti sacrifici non da poco per acquistarla. Fino al gennaio 2013 è stata valida anche per l’abitazione principale, ora non lo è più, ma lo è per le abitazioni considerate di lusso, per le abitazioni diverse da quella principale e su tutti li altri immobili (negozi, laboratori, capannoni, box), terreni agricoli e aree fabbricabili. (DesignMag)

Ne parlano anche altri media

Con l’avvicinarsi della scadenza per il versamento del saldo IMU 2024, prevista per il 16 dicembre, i proprietari di immobili in Italia sono chiamati all’ultimo appuntamento fiscale per l’imposta municipale unica dell’anno. (InvestireOggi.it)

A fine anno è prevista una scadenza importante per molti e a cui non sarà possibile sottrarsi, nonostante ci sia chi la ritiene una tassa ingiusta. Si tratta della seconda rata dell’IMU, che dovrà essere versata entro il 16 dicembre, l’imposta sugli immobili, dovuta da chi è proprietario di fabbricati, aree fabbricabili e terreni, locatario di un immobile (anche da costruire), abitazioni principali signorili, coniuge assegnatario della casa coniugale dopo la separazione e concessionario nel caso delle aree demaniali. (DesignMag)

Condividi questo articolo Le lettere dell’ufficio Imposte con il saldo Imis 2024 da versare entro il prossimo 16 dicembre sono in arrivo ai contribuenti in questi giorni. (la VOCE del TRENTINO)

Imu: le esenzioni previste per i terreni agricoli

La scadenza è valida per tutti i contribuenti, dai proprietari di abitazioni agli imprenditori con immobili commerciali, e rappresenta l’ultima occasione dell’anno per adempiere senza incorrere in ammende. (InvestireOggi.it)

Quindi, per esempio, se all’acconto di giugno si sono pagati 10 euro e altrettanti ne devo pagare a saldo, l’imposta è sicuramente dovuta. Di norma il versamento non è dovuto se non supera i 12 euro, da intendere come imposta totale dovuta sull’intero anno e non come singola rata di acconto o saldo (meglio comunque verificare cosa è stato disposto nello specifico dal proprio Comune). (Avvenire)

Il saldo Imu 2024, in scadenza il prossimo 16.12.2024, deve essere versato sui fabbricati, sui terreni agricoli e sulle aree edificabili. Sono, infatti, esenti dal versamento dell’Imu, i terreni agricoli: (Euroconference NEWS)