"La Lega si dia una calmata". Il messaggio di FI: cosa è successo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il deputato azzurro e portavoce nazionale di Fi, Raffaele Nevi, ritiene che non serva alcuna verifica di governo, ma si deve "tornare a rispettare il programma sottoscritto con gli elettori e fare le cose condivise" (il Giornale)
Su altre fonti
Dopo il botta e riposta di mercoledì tra il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, – con al centro la premier Giorgia Meloni che ha chiesto agli alleati di fermare subito queste “ragazzate” – ora FI è tornata all’attacco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Se abbiamo trovato l’accordo per il cessate il fuoco in Libano, lo troveremo anche sul canone Rai, o no?». Giorgia Meloni attraversa a passo lento la hall dell’Hotel Cavalieri, di lì a pochi minuti la attende il palco dei Dialoghi Mediterranei. (ilgazzettino.it)
Dopo la spaccatura nell'esecutivo sul canone Rai, "non serve una verifica di governo ma si deve tornare a rispettare il programma sottoscritto con gli elettori e fare le cose condivise". (Adnkronos)
Ma le priorità della manovra - osserva - dovrebbero essere altre, a partire da sanità, scuola e investimenti per rilanciare l'economia. (Fanpage.it)
L’epiteto arriva dal portavoce degli azzurri Raffaele Nevi, in un’intervista a affaritalian… Il buongiorno a Matteo Salvini arriva di prima mattina: Matteo, gli alleati ti danno del “paraculetto”, espressione che salva i rapporti di maggioranza solo nell’uso del vezzeggiativo. (L'HuffPost)