Canone Rai e lo scontro Forza Italia-Lega, Meloni tra ira e timori: «Ora cessate il fuoco...»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sorrisi, battute per dissimulare. «Se abbiamo trovato l’accordo per il cessate il fuoco in Libano, lo troveremo anche sul canone Rai, o no?». Giorgia Meloni attraversa a passo lento la hall dell’Hotel Cavalieri, di lì a pochi minuti la attende il palco dei Dialoghi Mediterranei. Antonio Tajani, il leader di Forza Italia protagonista del caso politico che da due giorni fa tremare il governo - la battaglia sulla tassa Rai - la attende a lungo in piedi all’uscita, poi la accompagna silenzioso. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altri media
La destra si divide in commissione bilancio al senato sul decreto fiscale che andrà domani in aula con la fiducia. Ma al momento del voto Forza Italia si è schierata con le opposizioni e l’emendamento è stato bocciato per due voti. (il manifesto)
Se andava bene l’anno scorso, perché quest’anno no? Tajani? Avrà da fare… non lo disturbo. “Io ricordo che Berlusconi anche lui riteneva che il canone Rai fosse una tassa da limare. (Il Fatto Quotidiano)
Un pasticcio che poteva essere evitato. (Adnkronos)
Esito previsto: il braccio di ferro sulla conferma del taglio del canone Rai di 20 euro - battaglia della Lega che aveva visto l’opposizione degli azzurri - andava avanti da giorni e tutti i tentativi di mediazione erano falliti, nonostante il lavorio sottotraccia del ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani. (ilmessaggero.it)
"Noi non abbiamo votato un emendamento che prevedeva il taglio del canone Rai di 20 euro perché lo consideravamo sbagliato e non utile ad abbassare la pressione fiscale - ha detto il vicepremier Antonio Tajani parlando con i giornalisti - Bisogna trovare 430 milioni dal bilancio per finanziare la Rai. (Tiscali Notizie)
C’è Antonio Tajani che attende per dieci minuti l’arrivo di Giorgia Meloni davanti alle porte girevoli della hall dell’hotel Cavalieri Waldorf Astoria. «Faccia… (la Repubblica)