PARIS2024. PAULINE FERRAND PREVOT REGINA DEL CROSS COUNTRY, 11a TEOCCHI E 14a BERTA

Martina Berta è partita in testa facendoci palpitare il cuore nella prova olimpica del cross country, poi subito dopo le padrone di casa hanno preso in mano la situazione portando via un gruppetto comprendente la campionessa d'Italia. Buona partenza anche di Chiara Teocchi, che con una posizione nel ranking che la faceva scattare più indietro al primo intertempo era già nella top ten. Al primo dei 7 passaggi al traguardo si è capito che la lotta per le medaglie poteva essere tra quattro atlete: la campionessa del mondo e grande favorita Pauline Ferrand Prevot, la connazionale Loana Lecomte, l'olandese Puck Pieterse e l'austriaca Laura Stigger. (TUTTOBICIWEB.it)

Su altri giornali

Repice individua le favorite per lo scudetto Francesco Repice prevede una lotta scudetto tra due squadre. Il giornalista sottolinea l’impatto di Conte sul Napoli. (Napolipiu.com)

Tom Pidcock ha trasformato un disastro in oro, dopo aver effettuato una straordinaria rimonta nella gara di mountain bike per difendere il suo titolo olimpico. La superstar britannica ha forato a metà della gara di otto giri a Elancourt Hill e ha recuperato il francese favorito Victor Koretzky, da un deficit di 36 secondi, per conquistare l’oro in una corsa frenetica e piena di attacchi. (InBici)

4° Giro 14.47: Ruota a terra anche per Andreassen. (MTB Magazine)

L’atleta di casa conclude infatti il percorso in 1:26.02, poco meno di 3′ davanti alle altre: medaglia d’argento per la statunitense Haley Batten, mentre conclude il podio la medaglia di bronzo svedese Jenny Rissveds. (SPORTFACE.IT)

Una delle gare più belle ed entusiasmanti di questo inizio di Olimpiadi di Parigi 2024. Che show nella mountain bike maschile: alla fine, al termine di una prova ricca di colpi di scena, è riuscito a vincere il favoritissimo Tom Pidcock. (OA Sport)

La prima Olimpiade di Martina Berta lascia l’amaro in bocca con un 14° posto nella prova del cross country maturato al termine di una gara che l’ha vista perdere posizioni giro dopo giro. Un risultato che rispecchia la stagione della valdostana dell'Esercito a cui sono mancati anche i piazzamenti importanti in ambito internazionale, soprattutto in Coppa del mondo. (La Stampa)