Conte, il suo “ma che significa?” ha lasciato il segno
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Il Corriere dello Sport si è soffermato sull'intervista di Antonio Conte sul VAR: "In politica si dice dettare l’agenda. È una caratteristica fondamentale nella comunicazione. La capacità di imporre un determinato tema all’attenzione dei media e quindi di tutti. Antonio Conte, domenica sera, ha impartito una lezione di comunicazione politica. Alla Mourinho. L’attacco all’uso del Var è stato ancor più potente perché Calhanoglu il rigore incriminato lo ha sbagliato. (Napoli Magazine)
Su altre fonti
"Ho letto da Los Angeles alcune dichiarazioni di Marotta, a mio avviso fuori luogo. Il rigore, a detta della stragrande maggioranza degli osservatori, non c'era. Ma soprattutto, le parole di Conte sono state chiare e sono esattamente quello che io penso e che ho sempre detto: il Var è una grande risorsa per evitare gli errori arbitrali". (Milan News)
Inter-Napoli (datata 10 novembre 2024) non sarà una partita che passerà alla storia tanto per il risultato (1-1) o per le prestazioni offerte delle squadre nei novanta minuti, quanto per le polemiche generate dal calcio rigore assegnato (e fallito da Hakan Calhanoglu) ai nerazzurri per un contatto tra André-Frank Zambo Anguissa e Denzel Dumfries. (CalcioNapoli1926.it)
Nelle scorse ore, si era parlato tanto della possibilità che Conte potesse essere deferito, o addirittura di essere a rischio squalifica verso Napoli-Roma. L'edizione oggi in edicola di Repubblica afferma come sia in caslo questa possibilità e scrive: (CalcioNapoli24)
Dopo le parole di Conte sul VAR, è arrivata la replica del presidente dell'Inter Beppe Marotta. Antonio Conte, allenatore del Napoli, al termine della partita che ha visto gli azzurri pareggiare 1-1 contro l'Inter a San Siro, ha duramente attaccato il protocollo VAR in occasione del rigore concesso alla compagine allenata da mister Simone Inzaghi. (AreaNapoli.it)