Parata di vip al Sinigallia per vedere giocare il Como

Parata di vip al Sinigallia per vedere giocare il Como
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Vip che dalle ville sul lago agli spalti del Sinigallia per vedere giocare il Como. Il primo ad arrivare è stato George Clooney, divo di Hollywood con l'acquisto di villa Oleandra nel 2002. Ma il red carpet dal lago si è spostato allo stadio con la squadra del Como diventata un brand che attira perfino le star del cinema. A godersi la vittoria per 2-0 sulla Roma c'erano il musicista britannico James Righton insieme agli attori Keyra Knightley e Michael Fassbender (TGR Lombardia)

Ne parlano anche altri media

Una vera e propria parata di stelle: lo stadio Sinigaglia è stato teatro del match di Serie A tra Como e Roma, ma per una sera si è trasformato in un vero e proprio parterre di Hollywood. (Golssip)

Nuova parata di divi di Hollywood in tribuna al SInigaglia per assistere al vittorioso match contro la Roma. Presenti sugli spalti star come Keira Knightley, Michael Fassbender e Adrien Brody. (Movieplayer)

ripasso al volo: Keira Knigtley è l’attrice britannica arrivata al successo grazie al film "Sognando Beckham” del quale era co-protagonista peraltro Fassbender, collega irlandese che nel 2016 ha ottenuto una nomination all’Oscar come miglior attore protagonista per Steve Jobs. (IL GIORNO)

Cosa ci fa mezza Hollywood a vedere la partita del Como

Ieri pomeriggio in occasione della partita Como-Roma, sugli spalti sono infatti stati avvistati Keira Knightley, Michael Fassbender e Adrien Brody. (Vanity Fair Italia)

Un miraggio? Niente affatto: ancora una volta la tribuna dello stadio Sinigaglia di Como ha ospitato un tifo di un certo calibro: proprio ieri, durante il match con la Roma (battuta per 2-0) Keira Knightley, Michael Fassbender e Adrian Brody sono stati avvistati sugli spalti mentre, divertiti e con passione, assistevano alla partita. (DiLei)

Partiamo dalla fine: ieri ad assistere alla vittoria dei ragazzi di Fabregas sulla Roma sono arrivate tre superstar di Hollywood, tra cui un premio Oscar. Questione di strategie. (La Gazzetta dello Sport)