Una giusta vendetta

Una giusta vendetta
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il Giornale ESTERI

Israele non dimentica, Israele ricorda. Ma non un solo giorno, il Giorno della memoria, come accade nel resto del mondo. Tanto è l'orrore che il suo popolo ha subito fin dai tempi dei faraoni, e poi i pogrom dell'impero Russo, e poi Hitler e poi il 7 ottobre, che Israele per sopravvivere è condannata a ricordare in ogni momento. E fino a che il ricordo è vivo, viva è l'esigenza di vendetta. È sempre stato così, chi ha organizzato e messo in pratica la strage del 7 ottobre oltre mille tra donne e bambini uccisi a sangue freddo in modo orribile non poteva non sapere che quel giorno stava firmando, oltre che una tragedia per il suo popolo, anche la sua condanna a morte e che l'unica incertezza sarebbe stata la data dell'esecuzione. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Lo "spirito della resistenza sarà rinforzato" dopo il "martirio" del leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo afferma la missione permanente dell'Iran alle Nazioni Unite in un post su X, mostrando lo screenshot del video dell'Idf che riprende gli ultimi istanti di vita del leader di Hamas. (L'HuffPost)

Il capo di Hamas ucciso in uno scontro a fuoco a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza (LAPRESSE)

Ma la lista dei capi di Hamas finiti nel mirino di Gerusalemme è assai più lunga e va molto più indietro nel tempo. Ecco una scheda per ricordare i principali, a cui si ag… (la Repubblica)

Israele non si ferma ed "elimina" un comandante di Hezbollah in Libano

Ma se indubbiamente l’uscita di scena di Sinwar, considerato da tutti il principale ostacolo, potrebbe far ripartire i negoziati, sul campo restano molti altri macigni da rimuovere. È questa la convinzione più diffusa tra le cancellerie occidentali che fin da subito non hanno mancato di far sentire le loro pressioni su Israele (ilmessaggero.it)

Sul web rimbalzano le immagini della morte di Sinwar, e dei tre soldati dell'Idf che attoniti studiano i lineamenti di quel volto coperto dalla polvere di macerie che si è depositata ovunque in quell'edificio. (Secolo d'Italia)

Muhammad Hossein Ramal morto in un attacco aereo. Intanto a Gaza proseguono i bombardamenti: uccisi altri bambini Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)